Rivoluzione Bancomat: si potrà prelevare anche da queste attività
Il sistema di commissioni che è attualmente in vigore per i prelievi agli sportelli automatici merita una certa attenzione e ormai abbisogna anche di una riforma chiara e precisa. I cittadini spendono troppo per i prelievi e urge trovare una soluzione che possa migliorare il rapporto di fiducia tra i clienti e le varie banche che gestiscono gli ATM (Automated Teller Machine).
Rivoluzione Bancomat: si potrà prelevare anche da queste attività
Sono anni ormai che i vari istituti di credito provano a gestire in maniera diversa le commissioni sui prelievi agli sportelli ATM. Si tratta di un sistema che necessita di una piccola rivoluzione per provare a salvaguardare quanto più possibile le tasche degli italiani. In genere infatti le commissioni sono troppo alte e rischiano di allontanare i clienti da uno strumento che invece ha una sua indubbia utilità.
La situazione al momento è quella che segue, grosso modo. C’è un costo fisso di 49 centesimi, la commissione interbancaria: questa va a favore della banca proprietaria dello sportello automatico. La commissione viene rinegoziata ogni due anni con l’Autorità garante della concorrenza e del mercato. C’è poi un costo che viene accollato al cliente e che può raggiungere in alcuni casi la non trascurabile somma di tre euro. È chiaro che su questo punto bisogna lavorare, dato che tre euro per un prelievo al bancomat rappresentano decisamente uno sproposito.
Bancomat al momento è una società partecipata da 122 banche italiane. I vertici hanno deciso di cambiare del tutto il sistema per renderlo più “competitivo e più trasparente”.
Ricordiamo che il gruppo gestisce ogni anno circa due miliardi e mezzo di operazioni di pagamento e prelievo per oltre 160 miliardi di euro e 34 milioni di carte.
Una novità dovrebbe essere l’arrivo di una specifica app che permetterà ai clienti di vedere subito quanto è costata esattamente l’operazione che hanno appena fatto al bancomat. Questo perché, secondo un sondaggio commissionato dalla stessa società Bancomat, il 66 per cento dei clienti ignora il costo di un prelievo ATM. La cosa dovrebbe partire il prossimo 31 ottobre.
Ma si parla anche della possibilità di fare prelievi presso i tabaccai o altri esercizi commerciali. Vedremo.
