Non hai monete al parcometro? La multa è valida. Ecco il precedente
Se qualcuno di noi avesse mai pensato di non avere una multa per mancato parcheggio utilizzando la scusante di non avere con sé monete sbaglia di grosso. Nelle nostre città infatti ci sono parcometri che accettano solo monete, e spesso ci ritroviamo con in tasca banconote o addirittura solo carte di credito. Ma bisognerà ricordarsi di procurarsi delle monete se siamo in procinto di dover parcheggiare la nostra auto nelle strisce blu.
Non hai monete al parcometro? La multa è valida. Ecco il precedente
Infatti nessuna scusa è ammessa se non si hanno monete, per pagare il parcheggio si può essere tranquillamente multati.
Ma andiamo a vedere cosa stabilisce la legge. Essere esonerati dal pagamento del dovuto per il parcheggio per mancanza di monete e impossibilità dei parcometri di accettare carta di credito o banconote, resta a discrezione dell’ agente di polizia che ci sta contestando l’illecito infatti secondo l’ordinanza 277 del 7 gennaio 2022 viene dichiarato inammissibile il ricorso contro la sanzione presentata da un automobilista, poiché nulla giustifica il mancato pagamento del parcheggio e non è che sia possibile provare la colpa involontaria dell’automobilista.
Il giudice di pace di Firenze e il tribunale avevano già respinto il ricorso di un automobilista che aveva preso la multa, l’automobilista sembra proprio che avesse deciso di non pagare il dovuto per il parcheggio della propria auto nelle strisce blu e dunque avesse ricevuto una sanzione.
Secondo la legge infatti diventa troppo difficile comprovare che l’automobilista non meriti la multa è che abbia fatto tutto ciò che è in suo possesso possibile per assolvere all’onere di versare al comune quanto dovuto per la sosta quindi la mancanza di monete non può essere vista come una scusa per non pagare il parcheggio.
Ma parlando di parcheggi a pagamento ad oggi sono veramente pochi i servizi che non accettano pagamenti con carte di credito o addirittura contanti dal piccolo taglio, e in più dobbiamo dire che ci sono servizi innovativi come Easy Park che permettono di pagare il dovuto anche attraverso le app con servizi digitalizzati diversi dal grattino per la sosta al quale siamo abituati.
Basterà Dunque registrare la propria auto con la sua targa su questa applicazione e indicare il tempo di sosta del quale si vuole usufruire versando così il dovuto direttamente tramite pagamento on-line che viene scalato dal credito di caricato sull’app dunque, anche la sosta diventa più semplice, questo servizio utilizzato da molti raggira così la mancanza di monete e permette a tutti di parcheggiare e scongiurare così eventuali multe.