Vetture a GPL: trucchi e consigli per ottimizzare i consumi
Se è vero che al giorno d’oggi avere un’auto a GPL significa, apparentemente, riuscire a risparmiare qualcosa è anche vero che è possibile ridurre i consumi per spendere ancora meno il che, visto il periodo di difficoltà economica, è qualcosa di veramente utile. Scopriamo insieme i consigli per consumare meno GPL in auto.
Vetture a GPL: è possibile ottimizzare i consumi? Scopriamo come
GPL: conviene davvero?
In un periodo poco fortunato per il mercato dell’automobile, le vetture a GPL sembrano non conoscere battuta d’arresto. Il numero di auto a GPL cresce di mese in mese e, otre a crescere il numero dei possessori di questo tipo di vetture aumentano anche i dubbi sul fatto che il GPL sia realmente più conveniente. Specifichiamo subito che il Gas di Petrolio Liquefatti – GPL – costa meno di benzina e diesel ma i consumi di questa motorizzazione sono più elevati rispetto a carburanti alternative. Vediamo quindi cosa fare per ridurre i consumi nei veicoli a GPL e renderli così ancora più convenienti.
Ricorda comunque, prima di acquistare un’auto a GPL, di verificare sul libretto i consumi dichiarati dal produttore e poi confrontali con quelli dei test fatti su siti di settore come AlVolante.
Come consumare meno GPL: ecco i consigli
I consigli utili per risparmiare sul consumo di GPL sono, in linea generale, gli stessi applicabili alle vetture con alimentazione a diesel o benzina. Si tratta infatti di “buone abitudini” che, oltre a farci risparmiare carburante aiutano anche l’ambiente.
La prima cosa da ricordare è che è importante mantenere un’andatura costante per tutto il tragitto. Questo significa evitare frenate e accelerazioni brusche e improvvise. Questo perché le continue ripartenze costringono il motore a lavorare ad alti regimi, influenzando negativamente i consumi. Se la tua auto lo consente utilizza sempre la modalità di guida Eco perchè permette di ridurre automaticamente i consumi scegliendo mappature di utilizzo più conservative.
Altro trucco importante è ridurre il carico a bordo dell’auto: più pesa l’autovettura e maggiore sarà l’energia necessaria per spostarla. Attenzione anche a portabici o portaoggetti sul tetto. Creano un’effetto “barriera” costringendo la vettura a utilizzare più combustibile per muoversi.
L’importanza della manutenzione per risparmiare GPL
Un’elemento di grande importanza, in merito ai consumi, è la manutenzione dell’auto. Qualsiasi macchina, a prescindere dal tipo di combustibile utilizzato, consuma meno se in “salute”. Ricorda di fare tutti i controlli prescritti dal produttore. In particolare, cerca di rispettare le scadenze del tagliando dell’auto perchè così il meccanico potrà sostituire eventuali filtri otturati o danneggiati permettendo al motore di sforzare meno e di consumare meno carburante. Non dimenticare poi di verificare lo stato degli pneumatici ed i particolare il livello di pressione. Se le gomme sono eccessivamente gonfie – o, al contrario, quasi a terra – impediscono alla macchina di lavorare al meglio, aumentando così l’attrito con il fondo stradale e facendo impennare i consumi.
Additivi per iniettori GPL
Di tanto in tanto, è buona norma fare un ciclo di additivi per coadiuvare il corretto funzionamento del sistema di iniezione GPL della vettura, solitamente suddetto ciclo dovrebbe avvenire con una cadenza di 10.000 Km. Ne esistono davvero molti di additivi GPL sul mercato, quindi è importante leggere sempre le recensioni degli utenti sui vari shop per poter scegliere il migliore. Questi additivi possono contribuire ad una maggior durata degli intervalli degli interventi di manutenzione dell’impianto, e ad un maggior efficientamento del carburante immesso nella camera di scoppio del motore facendo risparmiare in termini economici.