Quanto valgono oggi i buoni fruttiferi serie Q del 1992? Rimarrai senza parole

Quanto valgono oggi i buoni fruttiferi serie Q del 1992? Rimarrai senza parole

Quanto valgono oggi i buoni fruttiferi serie Q del 1992? Rimarrai senza parole

Quanto produce in termini di interessi un buono fruttifero in lire del ’90 ad oggi? Procediamo al calcolo del montante finale di un buono fruttifero postale serie Q del valore di 2 milioni di lire ed emesso nel 1992.

Quanto valgono oggi i buoni fruttiferi serie Q del 1992? Rimarrai senza parole

Quanto valgono oggi i buoni fruttiferi serie Q del 1992? Rimarrai senza parole

Da sempre i risparmiatori italiani preferiscono detenere nel proprio portafoglio investimenti i buoni fruttiferi postali. I buoni fruttiferi postali sono prodotti di gestione del risparmio postale sicuri, convenienti e trasparenti. Tra il 1973 ed il 1999 Poste Italiane SPA ha emesso i buoni fruttiferi postali della Serie Q. La contestazione sui buoni fruttiferi postali serie Q concerne la modalità di capitalizzazione, ovvero il procedimento di calcolo che consente di computare come si accumulano gli interessi maturati sul capitale iniziale. Nei buoni fruttiferi postali serie Q troviamo due forme di capitalizzazione, quella semplice e composta. Nei primi venti anni gli interessi vengono computati ricorrendo alla formula della capitalizzazione composta, mentre negli ultimi dieci si ricorre al calcolo degli interessi mediante capitalizzazione semplice. Fatta questa premessa rispondiamo ad un quesito che molti risparmiatori si pongono: “Quanto vale un buono fruttifero postale serie Q da 2 milioni di lire?”. Calcoliamo in questa guida il valore dei buoni fruttiferi postali serie Q da 2 milioni di lire risalenti al 1992.

Buoni fruttiferi postali serie Q del 1992: quanto valgono oggi?

I buoni fruttiferi postali serie Q sono stati emessi tra il 1973 e l’anno 1999. Un risparmiatore che abbia sottoscritto questa tipologia di buoni fruttiferi nell’anno 1992 del valore di 2 milioni di lire si domanda: “Quanto vale oggi questo titolo fruttifero?”. Il buono fruttifero postale è scaduto nel giugno 2022.

Prima di rispondere e di calcolare il valore di questo buono fruttifero postale, è bene sapere che sul retro del titolo sono stati stampati i tassi d’interesse annuali corrisposti al possessore. Essi sono ascrivibili ai seguenti:

  • 8% lordo per i primi 5 anni;
  • 9% lordo per il 6°-10° anno;
  • 10,50% lordo per l’11°-15° anno;
  • 12% lordo per il 16°-20° anno;
  • 12% lordo per i restanti dieci anni, con tasso di capitalizzazione semplice.

Calcolo tassi di interesse buono fruttifero postale serie Q

Per prima cosa è necessario procedere alla conversione dei tassi di interesse dal lordo al netto per procedere al calcolo del Buono fruttifero postale:

  • 7% per i primi 5 anni;
  • 7,88% per il 6°-10° anno:
  • 9,19% per l’11°-15° anno;
  • 10,5% per il 16°-20° anno;
  • 10,5% per i restanti 10 anni, con tasso di capitalizzazione semplice.

Il montante al termine del trentesimo anno è pari a 11.092 euro. Applicando l’imposta del 12,5%, al trentesimo anno il monte-interessi sarebbe pari a 14.915,36 euro. E’ necessario sottrarre al montante finale il valore del capitale iniziale: 14.915,36 – 1.032.90 = 13.882,46 euro.

Scorporando l’imposta al montante finale, si ottiene il valore degli interessi netti, ovvero 12.147,15 euro. Aggiungendo il valore del buono, si ottiene il montante pari a 13.180,05 euro.