Autovelox di ultima generazione in arrivo? Inutile rallentare col rilevamento di frenata

Autovelox di ultima generazione in arrivo? Inutile rallentare col rilevamento di frenata

Autovelox di ultima generazione in arrivo? Inutile rallentare col rilevamento di frenata

Gli autovelox sono uno degli incubi degli automobilisti, si sa. Come avviene in tutti i settori, la tecnologia inesorabilmente avanza, e ciò non fa eccezione per gli autovelox. A breve, sfuggire al loro “occhio di falco” sarà virtualmente impossibile, e la sperimentazione è già iniziata. Sentite un po’.

Autovelox di ultima generazione in arrivo? Inutile rallentare col rilevamento di frenata

Autovelox di ultima generazione in arrivo? Inutile rallentare col rilevamento di frenata

Come si sa, gli autovelox fissi sono segnalati da cartelli nelle loro vicinanze, in modo tale che gli utenti della strada su quattro o due ruote abbiano il tempo di rallentare ed evitare così spiacevoli sanzioni pecuniarie (e la perdita di punti sulla patente).

L’importo è variabile e cresce a seconda di quanti sono i chilometri in più che “facevamo” quando la macchinetta ci ha immortalati col suo raggio laser. Le sanzioni, poi, aumentano ulteriormente se commesse di notte.

Alzi la mano chi non è mai incappato in queste diaboliche macchinette. Le quali “macchinette” ovviamente fanno il loro “lavoro” e sappiamo bene quanto può essere pericoloso per le strade avere il piede pesante.

Ma dicevamo degli autovelox come li conosciamo oggi. Sono per lo più alloggiati in postazioni fisse in luoghi che abbiamo imparato a conoscere bene e quindi sappiamo ormai come regolarci. Ma c’è poco da stare tranquilli, perché adesso si profila all’orizzonte una nuova generazione di autovelox.

Autovelox di ultima generazione: come funzionano

Il nuovo rilevatore che oramai è uscito dalla fase di test per diventare effettivo, è progettato per rilevare il rallentamento che l’automobilista realizza spesso in maniera piuttosto repentina (e qualche volta perciolosa) quando si accorge di un autovelox.

Non basta: il congegno sarebbe anche in grado non solo di rilevare le frenate, ma anche le successive nuove accelerazioni che sono proprie di chiunque superi il punto dove è messo l’autovelox. Insomma, una macchinetta intelligente pensata proprio per sgamare i furbastri della frenata rapida.

Ergo: con questi nuovi apparecchi rallentare diventerebbe perfettamente inutile.

Pare che questi nuovi “occhi di falco” oltre alla classica foto si avvalgano di una tecnologia “radar”, con dei dispositivi di rilevamento disposti sul tratto di strada subito antecedente all’autovelox, sfuggire è impossibile.

Tutto questo è oramai uscito dalla fase sperimentale per diventare uno standard per il momento solo in Spagna, come documenta questo articolo del portale spagnolo per il noleggio Renting Finders, ma sappiamo bene che quando si tratta di tecnologia che aiuta i Comuni a fare cassa, l’importazione di solito è molto rapida…