Vitamina D: come ottenere la dose giornaliera. Il trucco di una nutrizionista

Vitamina D: come ottenere la dose giornaliera. Il trucco di una nutrizionista

Una nutrizionista australiana crede di aver trovato un modo piuttosto semplice per assicurarci la nostra dose quotidiana di vitamina D. In una parola, la soluzione è far fare il lavoro ai funghi.

Vitamina D: come ottenere la dose giornaliera con un trucco di una nutrizionista

Lei si chiama Laura Ford, è di Melbourne, e ha postato un video su Tik Tok in cui spiega il modo in cui i funghi assorbono la luce del sole per produrre proprio il tipo di vitamina D che serve a noi esseri umani.

Dice la dottoressa Ford che se si mettono 100 grammi di funghi a “prendere il sole” per 15 minuti, questo può accrescere i nostri livelli di vitamina D fino al 100 per cento, ovviamente dopo aver consumato i funghi suddetti.

Si tratta di una buona notizia per tutte quelle persone che per ragioni di lavoro o di altro tipo non riescono a esporsi al sole come dovrebbero.

Più precisamente, la Ford spiega che quando ci esponiamo al sole nell’organismo si produce vitamina D3 e questa viene convertita in calciferolo.

Ora, il punto è che i funghi sembrano in grado di replicare lo stesso processo. Ciò perché contengono una sostanza che si chiama ergosterolo, la quale permette al sole di innescare la produzione di vitamina D2.

In altri termini, se si mettono i funghi al sole prima di consumarli, questo ne aumenta il contenuto di vitamina D biodisponibile per noi esseri umani.

La vitamina D prodotta dai funghi in questo modo è la D2, che è diversa dalla D3 che si trova negli alimenti di origine animale che contengono naturalmente questa vitamina. E come si diceva, i funghi hanno bisogno di solo 15 minuti di esposizione al sole per produrla e pare che almeno il 90 per cento di essa rimanga disponibile anche dopo la cottura.

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