Tarme dei tessuti: come tenerle lontane dal nostro armadio
A un occhio non troppo allenato possono apparire come delle innocue farfalline, ma guardandole un po’ più da vicino si scopre che farfalle non sono, bensì tarme.
Le tarme, si sa, van ghiotte dei nostri vestiti. Le larve di tarma, in particolare, si cibano di lana, cotone e seta. Diciamo che non passano inosservate, dato che lasciano buchi e buchini sopra maglie, camicie e calzini. Non è un bel vedere.
Vediamo come possiamo contrastarne la voracità.
Tarme dei tessuti: come tenerle lontane dal nostro armadio
Va peraltro considerato che di solito questi animaletti non attaccano la biancheria pulita, ma solo quella impolverata, umida, sporca.
Com’è facile comprendere, di solito del loro passaggio ci si accorge solo quando il danno è fatto, vale a dire quando buchi o buchetti fanno bella mostra di sé sui nostri vestiti.
Quali i rimedi naturali contro le tarme
Se vi siete accorti che i vostri cassetti sono abitati dalle tarme, qualcosa per cacciarle si può fare. E anche in maniera del tutto naturale.
Si può adoperare ad esempio la lavanda: funziona da repellente naturale. Inoltre è anche di odore gradevole, sicché cacceremo le tarme e profumeremo la nostra biancheria. I classici due piccioni con una fava.
Un altro modo di tenerle lontane è attraverso la cannella. Il suo odore assai penetrante riesce a metterle in fuga. La si può usare sia sotto forma di olio che di polvere, versata dentro ad appositi sacchetti.
Un’altra essenza che si può usare è l’alloro: basta mettere alcune foglie di questa pianta assieme alla biancheria negli armadi, nei comò o nei cassettoni.
Infine un ultimo modo per tenerle alla larga, ma stavolta in funzione preventiva, è lavare i nostri capi di vestiario con acqua e aceto: pare che il mix funzioni (va usato prima di procedere al normale lavaggio con un detergente normale).
