Svolta pensioni: a marzo gli assegni previdenziali saranno rivalutati. Ecco chi sono i fortunati

Svolta pensioni: a marzo gli assegni previdenziali saranno rivalutati. Ecco chi sono i fortunati

Svolta INPS: via alla rivalutazione monetaria degli assegni previdenziali a partire dal mese di marzo 2023. Saranno accreditati anche gli arretrati.

Svolta pensioni: a marzo gli assegni previdenziali saranno rivalutati. Ecco chi sono i fortunati

A partire dal primo gennaio 2023 sarà prevista la rivalutazione monetaria delle pensioni. La rivalutazione è piena per le pensioni fino a 4 volte il minimo e poi scende in modo graduale per gli assegni di importo più elevato. Per quanto concerne le pensioni minime, saliranno a 600 euro per la platea di pensionati over 75. Via alla rivalutazione delle pensioni superiori a quattro volte il trattamento minimo. L’incremento degli assegni previdenziali di importo superiore a 2100 euro lordi al mese avverrà a partire dal primo marzo 2023. La notizia è stata ufficializzata dall’INPS a seguito della pubblicazione della Circolare n. 20/2023. Oltre alla rivalutazione delle pensioni ci sarà l’accredito anche degli arretrati maturati a gennaio/febbraio 2023.

Svolta pensioni: a marzo gli assegni previdenziali saranno rivalutati. Ecco chi sono i fortunati

Svolta pensioni: a marzo gli assegni previdenziali saranno rivalutati. Ecco chi sono i fortunati

La Manovra 2023 ha revisionato per il biennio 2023-2024 la perequazione delle pensioni di importo superiore a quattro volte il trattamento minimo. Dal primo gennaio 2023 gli assegni previdenziali sono rivalutati in senso più sfavorevole, onde evitare la formazione di indebiti. A partire dal primo marzo 2023, INPS ha ufficializzato la rivalutazione degli assegni previdenziali di importo superiore a 4 volte il minimo.

Rivalutazione Assegni Previdenziali INPS: ecco le fasce di aumento sopra i 2100 euro

I trattamenti previdenziali di importo inferiore o uguale a 2.101 euro potranno beneficiare dell’aumento al 100%. Negli altri casi, la perequazione viene attribuita secondo sei nuove fasce di reddito:

  • 32% superiore a 10 volte il minimo oltre 5.254 euro
  • 53% pari o inferiori a 6 volte il minimo tra 2.626 e 3.152 euro
  • 37% pari o inferiori a 10 volte il minimo tra 4.204 e 5.253 euro
  • 85% pari o inferiori a 5 volte il minimo tra 2.101,52 e 2.625 euro
  • 47% pari o inferiori a 8 volte il minimo tra 3.153 e 4.203 euro

Pensioni: accredito arretrati a marzo 2023

Ci sono interessanti novità per i pensionati di tutta Italia, che a marzo del 2023 riceveranno pensioni sostanziose grazie alla rivalutazione monetaria ed agli arretrati. Oltre alla perequazione, nel corso del mese di marzo 2023 verranno accreditati anche gli arretrati dei mesi di gennaio e febbraio del 2023. Con la Manovra 2023 coloro che nel 2022 percepivano una pensione da 1525 euro, nel 2023 riceveranno 1528 euro, con accredito di 39 euro di arretrati. A seguito della rivalutazione monetaria la spesa pensionistica è cresciuta di quasi 8 punti percentuali e continuerà a subire incrementi consistenti, mettendo in crisi il sistema welfare italiano.