Pensieri che inducono all'ansia? Un po' di consigli per fronteggiarli al meglio

Pensieri che inducono all’ansia? Un po’ di consigli per fronteggiarli al meglio

Pensieri che inducono all’ansia? Un po’ di consigli per fronteggiarli al meglio

L’ansia è un’infima nemica, che attacca nei momenti di maggior fragilità. Spesso porta a crisi di panico, battito cardiaco accelerato, sudore freddo e tremori. Il rischio di perdere la serenità è dietro l’angolo. Cosa fare? La prima azione che dovremmo intraprendere per contrastare questi fastidiosi stati emozionali che non ci lasciano liberi di vivere serenamente è quella di imparare a distinguere ed isolare il sopraggiungere di questi pensieri d’ansia,  e riuscire pian piano, lavorandoci su, a padroneggiarli impedendo loro di prendere il sopravvento sulla nostra mente. Andiamo a scoprirne di più con qualche utile consiglio

Pensieri che inducono all'ansia? Un po' di consigli per fronteggiarli al meglio

Pensieri che inducono all’ansia? Un po’ di consigli per fronteggiarli al meglio

Una cosa che dovremmo allenare è l’accettazione di noi stessi, ed imparare ad amarci.  La nostra energia psichica può fare la differenza, e possiamo imparare a curare questi episodi semplicemente accettando delle sfaccettature di noi che a volte non vogliamo esporre per la paura di sentirci a disagio. L’ansia a volte può nascere dal pensiero fisso in noi che ci porta a vedere tutto nero, e a guardare solo  il lato negativo di ogni evento che si possa ripresentare nella nostra vita.

Bisogna reagire, ma come? Una buona soluzione potrebbe risultare quella di prendere un foglio di carta e scrivere lo stato d’animo che stiamo vivendo, cosa sentiamo, quali sono i nostri pensieri. In questo modo proiettiamo dal nostro intimo i pensieri negativi e le paure. Ci accorgeremo che quando osserviamo da un punto di vista esterno ciò che ci procura gli stati d’ansia, successivamente avremo anche le soluzioni in merito a come imparare a correggerci e modificare questi atteggiamenti.

Nello stesso tempo ne prendiamo atto, noi diventiamo protagonisti e non più vittime. Artefici della nostra energia psichica che gestiamo come antidoto all’ansia. Dobbiamo tener presente che siano noi gli artefici della nostra quotidianità. Dobbiamo renderci conto, ed è questo l’aspetto più stimolante, che abbiamo le potenzialità per reagire e rigettare le paure e le angosce. Ripetiamo che scrivere è un buon metodo per allontanare gli stati d’animo negativi.

Un altro consiglio utile può essere quello di concentrarsi su un’azione che ci fa stare bene, così che possa aiutarci a distrarre la nostra mente dal resto. Ed ogni volta che il pensiero carico di ansia prende il sopravvento, ricordiamoci di descriverlo su un foglio. Rileggendo ci renderemo conto che nella realtà dei fatti, affrontare i problemi con una mente carica di pensieri ansiogeni non può fare altro che aggravare le cose, non c’è niente di meglio di una mente positiva e focalizzata sul problema per riuscire a risolvere le cose al meglio. Guai a far finta di nulla. Finiremo con il peggiorare la nostra situazione precaria.

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *