Nuovi Bonus Studenti 2023: quali sono gli aiuti per università e scuola
A breve si apriranno le porte degli istituti scolastici, e seppur visto per molti come momento di gioia per molte famiglie italiane – poiché in questo modo i ragazzi potranno impegnarsi per costruire il loro futuro – non si può negare che la scuola porti con sé delle spese abbastanza importanti. Scopriamo come si può far fronte ad esse grazie a bonus ed incentivi.
Nuovi Bonus Studenti 2023: quali sono gli aiuti per università e scuola
Le misure sono varie andiamo a vedere quali sono:
- Contributi per libri scolastici
- Bonus università
- Carta cultura e merito
- Bonus 100 e lode
- Carte dello studente
- Reddito per la gioventù
- Fondo per lo studio
- Fondo per lo studio
- Bonus trasporti
- Agevolazioni per studenti nel modello 730.
Il contributo per libri scolastici 2023/2024 è un contributo economico erogato tramite voucher o contributo economico per sostenere le famiglie nell’acquisto dei testi scolastici, per riceverlo bisogna sempre contattare il relativo Comune di residenza o la Regione.
Bonus università: si tratta dell’esonero dal contributo onicomprensivo per gli studenti appartenenti allo scaglione ISEE fino a 22.000 euro. Per tutte le altre soglie ISEE bisogna calcolare una percentuale dal 80 al 10% di riduzione nei casi di redditi più alti.
Carta cultura e del merito: la prima consiste in un contributo massimo di €500 erogato ma tutti i giovani con un ISEE familiare fino a €35.000.
Mentre la carta del merito è sempre un bonus da €500 che viene erogato agli studenti più meritevoli che si sono diplomati con il massimo dei voti. Questa carta viene rilasciata ai nati nel 2005 che compiono la maggior età entro il 2024.
Bonus 100 e lode: stiamo parlando di un bonus riservato a che si diploma con voto unanime di 100 e lode, ogni anno il governo stanzia dei fondi per premiare gli studenti più meritevoli.
Carta dello studente: si tratta di una carta che attesta lo status di studente e viene distribuita ogni anno allo scopo di promuovere la cultura tramite contributi economici diretti.
Reddito per la gioventù: si tratta di una misura ancora al vaglio del governo; nel momento in cui venisse attivata, si prevede un contributo economico di €250 al mese per i figli da 7 anni a 25, particolarmente dedicato alle famiglie con un reddito fino a 90.000 euro annui.
Fondo per lo studio: stiamo parlando di un vero e proprio prestito col quale lo Stato, mediante esso vuole concedere ai ragazzi meritevoli ma privi di mezzi le adeguate possibilità. Si tratta di una richiesta che può erogare fino a €25.000 distribuiti in rate a partire da un minimo di €3.000 fino ad un massimo di 5000. Il fondo iniziale previsto per finanziare questa soluzione è di 20 milioni di euro.
Bonus trasporti: stiamo parlando di un contributo di 60 euro da utilizzare per abbonamenti per mezzi di trasporto, riconosciuto a chi ha un reddito non superiore a €20.000. Ogni mese viene attivato un click Day durante il quale si ha la possibilità di richiedere il voucher che sarà attivo fino a dicembre 2023.
Agevolazioni sul modello 730: anche in questo caso per gli studenti sono previsti agevolazioni per venire incontro alle esigenze dello studente e della sua famiglia. È infatti possibile detrarre l’affitto per gli studenti fuori sede per un limite di 2.633 euro. Si possono detrarre fino al 19% delle spese scolastiche, sia per le scuole pubbliche che per le scuole private.
L’importo massimo che si può detrarre è di €800 suddiviso tra spesa universitaria, spese per retta di asili privati eccetera. Ricordiamo in ultimo il bonus musica; si tratta di una detrazione fino a €1000 e dunque del 19% per tutte le famiglie a basso reddito che vogliono formare i loro bambini ad un indirizzo musicale. Per accedere alle misure è possibile farlo attraverso i Caf, i Patronati o tramite i siti istituzionali abilitati alla fornitura dei servizi.