Controlla le tue 20 euro, se hanno questo dettaglio valgono migliaia di euro

Controlla le tue 20 euro, se hanno questo dettaglio valgono migliaia di euro

Controlla le tue 20 euro, se hanno questo dettaglio valgono migliaia di euro

In Italia dal 2002, come nel resto dell’Europa ha cominciato a diffondersi la stragrande
maggioranza di banconote di taglio molto diverso rispetto alla vecchia lira.
Oggi tra le banconote più comuni – e più contraffatte – risalta quella da 20 euro, che è
facilmente riconoscibile per il suo colore blu/azzurro

Controlla le tue 20 euro, se hanno questo dettaglio valgono migliaia di euro

 

Controlla le tue 20 euro, se hanno questo dettaglio valgono migliaia di euro

La banconota da 20€ ormai in circolazione in 25 paesi (23 appartenenti all’eurozona, 19
membri e 4 microstati convenzionati all’uso dell’euro) costituisce più di un terzo di tutti gli
esemplari che sono stati falsificati negli ultimi 10 anni.
La suddetta banconota presenta un design di stile gotico, sul davanti è rappresentato un
portale mentre sul retro un ponte, entrambi relativi all’architettura gotica(13°-14° secolo).

I 20€ hanno avuto un cambio di stile nel Novembre del 2015, perchè la Banca Centrale
Europea ha concesso la produzione e la diffusione delle banconote della serie Europa, cioè
quelle che vengono più utilizzate oggigiorno. Le banconote di questa nuova serie verranno
introdotte a intervalli regolari fino a quando non verranno sostituite quelle precedenti.

Il nuovo design è stato realizzato da Reinhold Gerstetter, il design di questa serie è stato
presentato il 24 febbraio 2015 presso la sede di Francoforte della Banca Centrale Europea.
Possono sembrare simili alla prima versione, ma la seconda versione presenta numeri più
grandi, un ammodernamento della mappa con l’inserimento dei nuovi stati che hanno
adottato la moneta unica dopo il 2002, tra cui Malta e Cipro, e l’immagine della Principessa
D’Europa (appartenente alla mitologia greca), che ha prestato il suono nome al continente
europeo.
In questa banconota come nelle precedenti, compaiono i caratteri dell’alfabeto cirillico, in
seguito all’approvazione della Bulgaria all’Unione Europea nell’anno 2007.
Quindi questa nuova serie presenta la parola “ЕВРО” trascrizione in bulgaro della parola
EURO e l’abbreviazione ЕЦБ (per Европейска централна банка, “Banca centrale
europea”).

20 euro rari: gli esemplari più ricercati


Tra le banconote più interessanti troviamo quelle che riportano una vistosa scritta
trasversale in stampatello, la scritta in questione è SPECIMEN. Si tratta di una forma di
emanazione molto rara, uno di questi esemplari di banconote è venduta sui siti di aste online

come Etsy o Ebay tra i 1.200€ e i 2.000€.
Facciamo attenzione se ce ne dovesse capitare una tra le mani, potremmo metterla all’asta o tenerla come investimento futuro. 

Altri esemplari degni di nota sono gli errori di stampa, basta effettuare una ricerca sulle piattaforme di e-commerce come ebay per trovare esemplari con errori di battitura sulla banconota venduti a migliaia di euro. Ulteriori dettagli che fanno innalzare il valore della banconota è la presenza di numero seriale riportante caratteri tutti uguali o la maggior parte di essi. Una moneta del genere in fior di conio con seriali tutti uguali può arrivare a valere anche 1000 euro.