Libretti postali: questi verranno estinti a breve. Controlla il tuo, puoi perdere soldi
Come da prassi, Poste Italiane sta per avviare una nuova procedura di estinzione per quel che riguarda i libretti postali che non sono movimentati da lungo tempo. Nelle prossime righe scopriremo tempistiche e azioni da fare per salvare eventuali libretti ritenuti dormienti.
Libretti postali: questi verranno estinti a breve. Controlla il tuo, puoi perdere soldi
Il libretto postale è uno strumento di risparmio storico fornito da Poste Italiane S.P.A. alla sua utenza. Una tradizione che va avanti da più di 140 anni quella del libretto postale; metodo fidato usato delle famiglie italiane per accantonare somme destinate al futuro, per se stessi e per i propri cari con tutta la sicurezza della garanzia di Cassa Depositi e Prestiti, quindi dallo Stato italiano.
Il libretto postale da qualche anno è diventato “smart” mettendosi al passo coi tempi digitalizzando i servizi e venendo così incontro alle esigenze del risparmiatore che, tramite canali quali app o web può gestire al meglio risparmi, estratti conto ed operazioni dispositive.
Libretti postali cosiddetti “dormienti”. Cosa vuol dire?
Molti purtroppo non sanno che i libretti postali non movimentati da molto tempo cadono in prescrizione. I libretti interessati da questa azione sono tutti quelli che, con saldo attivo al di sopra dei 100 euro non vengono movimentati con versamenti o prelievi da più di 10 anni.
Dove finiscono i soldi dei libretti caduti in prescrizione?
Il denaro presente all’atto della prescrizione di un libretto postale finisce sul fondo Consap come prescritto dall’ art. 1 comma 343, legge 266/2005. La prossima data fissata da Poste per l’estinzione di eventuali libretti dormienti da più di 10 anni è la seguente: 26 ottobre 2023 e l’elenco dei libretti in estinzione è reperibile a questa pagina del sito di Poste.
Come salvare un libretto “dormiente”?
Come scrivevamo poc’anzi, una volta accertata la prossima scadenza del proprio libretto, sarà necessario recarsi – entro la data del prossimo 26 ottobre – presso l’ufficio postale più vicino per fornire nuove disposizioni ed acconsentire al censimento anagrafico del libretto in questione. In genere, Poste inoltra sempre una comunicazione all’ultimo contatto disponibile dell’utente possessore del libretto in prescrizione, quindi bisogna prestare attenzione alla ricezione di eventuali comunicazioni, sulla quale verranno indicate anche tutte le indicazioni da seguire.