Delega sul libretto postale: quante persone possono ottenerla?

Delega sul libretto postale: quante persone possono ottenerla?

Quanti delegati possono operare sul libretto di risparmio postale? Poste Italiane SPA risponde e fa chiarezza in merito alla delega libretto di risparmio postale.

Delega sul libretto postale: quante persone possono ottenerla?

Da sempre i libretti di risparmio postale ed i buoni fruttiferi postali sono prodotti emessi da Poste Italiane SPA e attraggono costantemente l’attenzione degli investitori. Ci sono diverse tipologie di libretto di risparmio postale sottoscrivibili, che rispondono meglio alle diverse esigenze. Il libretto di risparmio postale è uno strumento di gestione del risparmio che vanta una lunga storia e continua ad attrarre l’attenzione dei risparmiatori.

Con il libretto di risparmio postale è possibile effettuare tutta una serie di operazioni, tra cui il versamento ed il prelievo del denaro presso gli uffici postali. L’intestatario del libretto di risparmio postale può delegare uno o più soggetti per poter effettuare le operazioni di prelievo o di versamento. Quanti delegati possono operare sul libretto di risparmio postale? Facciamo chiarezza.

Libretto di risparmio postale: quanti delegati possono operare sullo strumento di gestione del risparmio?

Alla domanda quanti delegati possono operare sul libretto di risparmio postale risponde Poste Italiane SPA. Il gruppo postale chiarisce che l’intestatario del libretto di risparmio postale possa delegare alle operazioni una o massimo 4 persone.

Per delegare una persona, l’intestatario del libretto di risparmio postale deve compilare e sottoscrivere l’apposito form reperibile presso gli uffici postali. La documentazione deve essere sottoscritta anche dal delegato, il quale deve essere presente in modo tale che lo stesso firmi. È necessario che sia il delegato che il delegante abbiano la capacità di agire.

Delega libretto di risparmio postale: quali sono le differenze che intercorrono tra libretto materiali e digitale?

C’è una differenza che intercorre nella delega del libretto di risparmio postale cartaceo e dematerializzato. Nel caso di libretto di risparmio postale cartaceo, il soggetto intestatario può porre dei paletti, decidendo su cosa possa e non possa fare il delegato. Nel caso di libretto di risparmio postale dematerializzato, il soggetto intestatario del libretto potrà dare il mandato di delega generale. Il soggetto delegato riceverà una carta libretto intestata.

Le revoche e le modifiche delle facoltà concesse ai delegati, nonché le rinunce da parte dei medesimi, non sono opponibili a Poste Italiane finché questa non abbia ricevuto la relativa comunicazione scritta presentata direttamente o inviata a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento. La revoca sarà opponibile a Poste Italiane dal giorno successivo alla ricezione della comunicazione.