Libretti postali: controlla il tuo, a breve questi verranno prescritti

Libretti postali: controlla il tuo, a breve questi verranno prescritti

Uno degli strumenti di gestione del risparmio postale più gettonati sono i libretti di risparmio. Se non movimentati per un certo lasso di tempo i libretti di risparmio postali diventano “dormienti”. Cosa significa? Quali sono i rischi che i titolari dei libretti di risparmio “dormienti” corrono? Facciamo chiarezza in merito ai libretti di risparmio postale “dormienti” e andiamo a scoprire la prossima data programmata da Poste per la prescrizione di questi ultimi.

Libretti postali: controlla il tuo, a breve questi verranno prescritti

I libretti di risparmio postale sono uno strumento di gestione del risparmio e di investimento considerato il protagonista indiscusso per proteggere il denaro dai continui rincari e dall’inflazione. Nonostante il successo riscosso da questo strumento di investimento, secondo i dati ufficiali, sono oltre 2 miliardi di euro i risparmi dormienti degli italiani. Cosa significa libretto di risparmio dormiente? Facciamo chiarezza.

Libretto di risparmio dormiente: cosa significa?

I libretti di risparmio ed i depositi bancari si dicono “dormienti” se contenenti oltre 100 euro e se non movimentati per un arco di tempo superiore ai 10 anni. Si considerano “dormienti” se non utilizzati e immobili per un periodo superiore a dieci anni; di conseguenza, escono definitivamente dalla disponibilità dei titolari, finendo in un Fondo unico ministeriale. Si procede d’ufficio alla loro estinzione, facendo confluire i risparmi in un fondo ministeriale, che indennizza i risparmiatori rimasti vittime di frodi finanziarie.

Nel caso in cui un erede ritrovi per caso un libretto di risparmio postale dormiente intestato ad un genitore o ad un nonno, dimenticato in un cassetto, rimane del tutto spiazzato e non sa come comportarsi. Il Ministero del Tesoro ha introdotto interessanti modalità per poter recuperare questo denaro, destinato agli intestatari o agli eredi.

Libretto Risparmio Postale “dormiente”: prossima prescrizione e recupero

La data fissata da Poste per la prossima estinzione è il prossimo 9 aprile 2024. Per consultare l’elenco dei libretti oggetto di prescrizione in questa data è possibile recarsi a questa pagina del sito di Poste, dove sarà disponibile una lista suddivisa per annate di apertura, numero identificativo e ufficio postale di apertura.

Se il libretto è stato prescritto, sarà possibile procedere al recupero delle somme depositate presentando una domanda di rimborso accedendo al sito istituzionale Consap. Per presentare l’istanza occorre compilare tutte le informazioni ed i dati necessari per chiarire la propria situazione.

Deve essere allegato anche il documento di identità, il codice fiscale e il certificato di decesso del soggetto titolare del libretto di risparmio postale. L’istanza con tutta la documentazione deve essere presentata in forma cartacea, mediante raccomandata a/r, all’indirizzo: CONSAP S.p.A. Rif. Rapporti Dormienti- V. Yser 14 – 00198 Roma o mediante raccomandata a mano da depositare presso la sede della società.