In arrivo bonus 200 euro per i lavoratori: ecco chi sono i fortunati
Bonus 200 euro: a partire dal mese di luglio sarà erogato un nuovo bonus previsto dal Decreto Lavoro. Ecco a chi spetta e come verrà accreditato.
In arrivo bonus 200 euro per i lavoratori: ecco chi sono i fortunati
Il governo ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale nel maggio 2022 il Decreto Aiuti, che includeva un’indennità una tantum erogata per affrontare l’aumento dei prezzi e del costo della vita. Inizialmente ci sono state non poche incertezze in merito ai requisiti ed ai destinatari del bonus 200 euro, ma il governo ha stanziato risorse necessarie per aumentare la platea dei potenziali beneficiari dell’indennità anti-inflazionistica pari a 200 euro. A partire dal mese di luglio alcuni lavoratori potranno vedersi accreditato il bonus 200 euro: ecco quali sono i requisiti, come funziona e come riceverlo.
Bonus 200 euro: chi ha diritto a ricevere l’indennità una tantum?
Inizialmente il bonus 200 euro è stato erogato a favore dei pensionati e dei lavoratori dipendenti che hanno un reddito annuale di importo inferiore ai 35mila euro. Successivamente la platea dei beneficiari del bonus 200 euro è stata ampliata ed il bonus 200 euro è stato esteso ai lavoratori domestici, agli assegni di ricerca, ai dottorandi, ai titolari e beneficiari del Reddito di Cittadinanza, ai lavoratori autonomi con Partita IVA e agli autonomi senza Partita IVA, agli stagionali, agli intermettenti, etc. etc.
A partire dal mese di luglio 2023 verrà erogato il nuovo bonus 200 euro, ma è necessario presentare un’autodichiarazione. Tale indennità una tantum è stata attuata a partire dal primo maggio con l’emanazione del Decreto Lavoro. A partire dal mese di luglio 2023 sarà attuata la riduzione del cuneo fiscale fino ad un massimo di 200 euro.
Bonus 200 euro in busta paga: come funziona?
Il taglio dei contributi previdenziali dello 0,8% si applica solamente per alcuni lavoratori dipendenti, ossia per coloro che hanno una retribuzione mensile lorda non superiore a 2.692 euro al mese, che equivale a poco meno di 35.000 euro l’anno, parametrata su tredici mensilità.
La platea dei beneficiari del bonus 200 euro è la stessa che beneficia del taglio dei contributi previdenziali. Pertanto, sono i lavoratori dipendenti che hanno un reddito di importo inferiore ai 35mila euro. I beneficiari che hanno un reddito di importo inferiore ai 35.000 euro e hanno uno stipendio lordo di 2.692 di euro, la busta paga incrementa fino a 200 euro.