Bonus 200 euro ai pensionati: a partire da luglio l’assegno è più sostanzioso

Bonus 200 euro ai pensionati: a partire da luglio l’assegno è più sostanzioso

Ci sono buone notizie in arrivo per i pensionati italiani che potranno contare su un cedolino INPS più sostanzioso a partire dal mese di luglio 2023. Ecco a chi spetta il bonus 200 euro.

Bonus 200 euro ai pensionati: a partire da luglio l’assegno è più sostanzioso

Ci sono buone notizie in arrivo per i pensionati italiani che potranno contare su un cedolino INPS più sostanzioso a partire dal mese di luglio 2023. Ecco a chi spetta il bonus 200 euro.

Non si tratta del bonus anti-inflazionistico 200 euro erogato una tantum per fare fronte ai rincari dei prezzi dell’energia elettrica e del gas, ma si tratta di un bonus strutturale. Dopo l’approvazione della Manovra di Bilancio 2023 che ha stabilito la rivalutazione delle pensioni, adesso spunta un altro bonus che andrà ad aumentare la pensione a partire dal mese di luglio 2023. Scopriamo in questa guida di quale bonus si tratta.

Bonus 200 euro ai pensionati: a partire da luglio l’assegno è più sostanzioso

Bonus 200 euro ai pensionati: a partire da luglio l’assegno è più sostanzioso

A partire dal mese di luglio il cedolino INPS dei pensionati sarà ancora più sostanzioso grazie all’erogazione del Bonus 200 euro. Si tratta dell’effetto del taglio del cuneo fiscale introdotto con il Decreto Lavoro. Non solo i pensionati potranno beneficiare del taglio cuneo fiscale, ma anche i lavoratori dipendenti percettori di busta paga. Ricordiamo che il cuneo fiscale rappresenta la differenza intercorrente tra il costo del lavoro per un imprenditore e la retribuzione netta che viene intascata dal lavoratore. Più la differenza è maggiore, più contributi e tasse devono essere versati.

Taglio cuneo fiscale: quali sono gli effetti previdenziali?

Il taglio del cuneo fiscale è una sorta di anticipazione in busta paga di quanto si mette da parte per garantirsi una pensione di importo decoroso. Per quanto concerne i versamenti mancanti interviene l’Esecutivo, che ha stanziato 3 miliardi per l’anno 2023 da luglio a dicembre.

Il sistema contributivo che regola le pensioni è strettamente connesso ai versamenti effettuati durante la carriera lavorativa, su cui viene calcolato l’assegno previdenziale. Più contributi previdenziali accumulati comportano assegni previdenziali di importo più elevato.

Cedolino INPS più elevato dal mese di luglio: come controllarlo?

Dal momento che a partire dal cedolino INPS di luglio l’assegno erogato sarà più sostanzioso grazie al taglio del cuneo fiscale, è bene verificare e controllare il cedolino. Basta collegarsi al sito istituzionale, Servizio Cedolino della Pensione, e ciascun utente può verificare l’importo dei trattamenti liquidati dall’INPS ogni mese, accedere ad altri servizi di consultazione, certificazione e variazione dati e conoscere le ragioni per cui questo importo può variare.

 

 

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