Glicemia superiore a 150? I migliori alimenti in questi casi

Glicemia superiore a 150? I migliori alimenti in questi casi

Glicemia superiore a 150? I migliori alimenti in questi casi

Sicuramente è noto che esistono cibi che favoriscono l’aumento della glicemia nel sangue ed altri che al contrario aiutano ad abbassarne i livelli. I valori corretti di una buona glicemia variano da 70 a 100 milligrammi per decilitro. Andiamo a vedere per esempio quando mangiamo le zucchine ,i mandarini o ricotta cosa succede al nostro organismo

Glicemia superiore a 150? I migliori alimenti in questi casi

Glicemia superiore a 150? I migliori alimenti in questi casi

Ci sono cibi che si possono consumare in larga quantità e non non provocano particolari controindicazioni neanche per i soggetti diabetici: carote, pomodori, cetrioli, zucchine, insalata, bietole, melanzane, peperoni spinaci e cicoria. Si possono assumere fino a 2-3 porzioni al giorno sia cotto che crudo, per quanto riguarda le zucchine bisogna dire che hanno un bassissimo indice glicemico, infatti contengono solo il 17 calorie e 3,1 grammi di carboidrati per etto.

Questi sono particolarmente indicati nel consumo durante le diete. Alcuni però non sanno che le zucchine contengono la cucurbitacina sarebbe quel sapore amaro che qualche volta sicuramente vi sarà capitato di sentire in bocca in realtà vuol dire che la verdura è contaminata, proprio perché si tratta di un composto tossico che si sviluppa spesso dalla coltivazione domestica, in questo caso la verdura andrebbe immediatamente buttata.

Le zucchine vanno evitate soprattutto dalle persone che soffrono di patologie renali. In più non vanno mangiate quando si soffre di ulcera, intestino irritabile e gastrite. In questi casi specifici, possono causare nausea e bruciore di stomaco. Per chi non ha problemi a consumarle è il cibo più adatto durante le diete e se ne possono consumare anche 150 g in una sola giornata, non tutti sanno che offrono il beta carotene che contrasta l’azione dei radicali liberi e combatte l’invecchiamento. Inoltre sono ricche di potassio, molto importanti per la salute del cuore e permettono di abbassare la pressione sanguigna.

Curiosità sul consumo di questo tipo di verdura

Ma quando le zucchine non andrebbero consumate? Quando la loro dimensione è esasperata; infatti andrebbero colte ancora quando le loro dimensioni sono ridotte, al contrario troppo grandi potrebbero aver maturato in sé una sostanza tossica riscontrata spesso in estate durante i periodi di siccità, la pianta fa fatica ad apportare nutrienti e sui frutti e sviluppa una sostanza che le rende amare e non più idonee al consumo alimentare in questo caso appena assaggiate andrebbero buttate, in caso contrario se assunte, potrebbero provocare nausea, vomito, gastroenterite e problemi di digestione.