Friggitrice ad aria: ecco quanto consuma uno degli elettrodomestici più amati

Friggitrice ad aria: ecco quanto consuma uno degli elettrodomestici più amati

Friggitrice ad aria: ecco quanto consuma uno degli elettrodomestici più amati

La Friggitrice ad aria è diventata il successo irrinunciabile degli ultimi tempi; oramai ognuno di noi ne ha una a casa per non privarsi del modo rivoluzionario di cuocere i nostri cibi più svariati. Ma quanto ci costa questo prezioso alleato in cucina? Scopriamolo nell’articolo

Friggitrice ad aria: ecco quanto consuma uno degli elettrodomestici più amati

Friggitrice ad aria: ecco quanto consuma uno degli elettrodomestici più amati

L’assenza di olio per cucinare è il vero motivo, ed anche la curiosità che spinge molti ad acquistarla per averne la prova, e in realtà sappiamo ormai che possiamo ottenere cibi croccanti e più sani in poco tempo.

La Friggitrice ad aria è un elettrodomestico ormai indispensabile ed accessibile a tutti dato il prezzo contenuto ne esistono di vari prezzi e marche e in genere il costo è determinato dalla capacità in litri di capienza dei cibi.

Questa nuova invenzione sembra veramente fantastica, ma la domanda che ci poniamo è un’altra: la friggitrice ad aria contribuisce al caro bolletta?

Sicuramente quello che è chiaro a tutti è che sicuramente avremo un risparmio incisivo sull’utilizzo e l’acquisto dell’olio, che visti i tempi è come una manna dal cielo. In termini di consumi dobbiamo dire che la friggitrice consuma tra i 1300 e i 2000 watt. Naturalmente questo è determinato anche dalla capacità di capienza della stessa friggitrice e dalla temperatura alla quale si decide di cuocere i nostri cibi. Generalmente il consumo si attesta tra i 1500 e i 1700 watt. Facendo un breve calcolo, al prezzo medio attuale del KWh che si attesta sui 0,501 euro, andremo a consumare circa 1,00 euro all’ora di energia elettrica, che conteggiati in una bolletta bimestrale possono pesare non di poco.  

Quindi, alla fine non è del tutto economica ma è pratica e veloce, e sicuramente non è l’accessorio al quale imputare principalmente per il caro bolletta. Il risparmio dell’olio, e la rivoluzione nella cottura sana dei cibi sono stati i due punti di vantaggio che hanno reso questo elettrodomestico uno degli accessori più desiderati nelle case delle casalinghe di tutta Italia.

E non solo, ma è anche utile in termini di risparmio di tempo per chi non ne ha molto da dedicare alla cucina e predilige cibi veloci e allo stesso tempo più sani. Quindi, se usata con consapevolezza, non è un elettrodomestico che impatta in maniera determinante sulla bolletta.