Errori storici di Windows: se ci sei incappato, hai riso per non piangere

Errori storici di Windows: se ci sei incappato, hai riso per non piangere

Errori storici di Windows: se ci sei incappato, hai riso per non piangere

Windows è il sistema operativo più diffuso al mondo. Soprattutto perché è molto più semplice da usare sul fronte della installazione di nuovo software. Se qualcuno di voi ha bazzicato dalle parti di Linux, sa di che cosa parliamo (anche se negli ultimi anni le cose sono diventate molto più user-friendly, il terminal non è una passeggiata, ma spesso dipende anche dalla distro…).

Più semplice su quel fronte ma molto meno sicuro sul fronte di virus, spyware, malware e quant’altro: è lo scotto che si paga al successo. Se sei il sistema operativo di default, è chiaro che i malintenzionati progetteranno i loro programmi disonesti sulle tue specifiche, non certo su quelle di Linux.

 

Errori storici di Windows: se ci sei incappato, hai riso per non piangere

Errori storici di Windows: se ci sei incappato, hai riso per non piangere

Ma a parte queste considerazioni di carattere generale, Windows si raccomanda anche per una certa dose di umorismo involontario, come potete apprezzare dagli esempi qui sotto.

Chiaro, chi frequenta questo SO per lavoro o comunque con continuità, non si meraviglia più di tanto, ma a qualche novizio può provocare qualche preoccupata alzata di sopracciglio.

Quando Windows è divertente suo malgrado: errori esilaranti

L’avviso qui sotto è un inno alla contraddizione (che non consente): se il “disco non (è) presente”, come dovrebbe fare il povero utente a annullare, riprovare o continuare? Mah…

E comunque, se si clicca su uno qualsiasi dei tre bottoni, il risultato può essere lo stesso: si blocca il pc. L’unica opzione è il riavvio del sistema, ma non c’è scritto da nessuna parte.

Quest’altro avviso qua sotto farà di certo sorridere i più scafati, ma una persona alle prime armi chissà come può reagire? Perché, è vero, le applicazioni per girare vanno prima installate

Il messaggio che vedete qui appresso (che è stato avvistato illo tempore da qualche utente di Windows 95) merita una piccola spiegazione storica: molto tempo fa Windows era a sua volta un’applicazione eseguita in ambiente MS-DOS e il suo file .exe si chiamava WIN. E WIN poteva effettivamente diminuire le prestazioni del sistema…

Anche qui sotto leggete un inno alla logica: non sono autorizzato a “visualizzare” certe impostazioni, ma se voglio posso modificarle. Boh?

Ma insomma, chi l’ha detto che l’informatica è una materia arida e noiosa…

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