Conciliare il sonno in pochi minuti? Con una tecnica militare si può fare Non è una formula magica ma se riusciamo a padroneggiare una tecnica specifica - quella di cui stiamo per parlare - riusciremo ad addormentarci sereni e a dormire meglio così da essere in piena forma per il giorno dopo. Vediamo di che si tratta Arriva dai militari la tecnica per coadiuvare il sonno in due minuti Facciamo bene attenzione: una volta a letto, la schiena aderente al materasso, e ci concentriamo sul nostro respiro. Abbiamo bisogno di inspirare e espirare, più prosaicamente prendere aria ed espellerla, in maniera profonda. In questo modo si dà il via al rilassamento. E ognuno di noi sa bene di quanto ne abbia bisogno. Pensiamo bene ad ogni parte del nostro corpo con gli occhi chiusi: mascella, guance, bulbi oculari, braccia, gambe, dita delle mani e dei piedi. Facendo così scarichiamo lentamente la tensione accumulata in abbondanza nel corso della giornata. Quando inspiriamo dobbiamo immaginare di andare in contemporanea lentamente verso il pavimento per raggiungere la massima adesione al materasso. Avremo modo di sentire una sensazione di caldo che ci pervade. Immaginiamo di essere sdraiati su una barchetta lungo il fiume, un po’ come facciamo d’estate sul materassino al mare. Il cielo azzurro ci trasmette tanta serenità. Strategia vincente in assoluto? Evitare che pensieri e preoccupazioni invadano la nostra mente. Bisogna essere sinceri: questo è il momento più difficile. Ma insistendo buoni risultati è possibile ottenerli. Non dobbiamo distrarci, la nostra forza di volontà va allenata notte dopo notte. Un ottimo suggerimento anche se il più lo abbiamo già detto? Il tutorial su TikTok del personal trainer Justin Augustin. Si parla di oltre 5 milioni di visualizzazioni e questo ci fa capire quante siano le persone che dormono male per non arrivare a dominare le proprie energie psichiche! Raccomandazione finale: serve tanta pazienza e molto impegno. Nulla viene a caso o per grazia ricevuta.

Conciliare il sonno in pochi minuti? Con una tecnica militare si può fare

Conciliare il sonno in pochi minuti? Con una tecnica militare si può fare

Non è una formula magica ma se riusciamo a padroneggiare una tecnica specifica – quella di cui stiamo per parlare – riusciremo ad addormentarci sereni e a dormire meglio così da essere in piena forma per il giorno dopo. Vediamo di che si tratta

Conciliare il sonno in pochi minuti? Con una tecnica militare si può fare

 

Conciliare il sonno in pochi minuti? Con una tecnica militare si può fare

Facciamo bene attenzione: una volta a letto, la schiena aderente al materasso, e ci concentriamo sul nostro respiro. Abbiamo bisogno di inspirare e espirare, più prosaicamente prendere aria ed espellerla, in maniera profonda. In questo modo si dà il via al rilassamento. E ognuno di noi sa bene di quanto ne abbia bisogno.

Pensiamo bene ad ogni parte del nostro corpo con gli occhi chiusi: mascella, guance, bulbi oculari, braccia, gambe, dita delle mani e dei piedi. Facendo così scarichiamo lentamente la tensione accumulata in abbondanza nel corso della giornata. Quando inspiriamo dobbiamo immaginare di andare in contemporanea lentamente verso il pavimento per raggiungere la massima adesione al materasso.

Avremo modo di sentire una sensazione di caldo che ci pervade. Immaginiamo di essere sdraiati su una barchetta lungo il fiume, un po’ come facciamo d’estate sul materassino al mare. Il cielo azzurro ci trasmette tanta serenità. Strategia vincente in assoluto? Evitare che pensieri e preoccupazioni invadano la nostra mente. Bisogna essere sinceri: questo è il momento più difficile. Ma insistendo buoni risultati è possibile ottenerli.

Non dobbiamo distrarci, la nostra forza di volontà va allenata notte dopo notte. Un ottimo suggerimento – anche se il più lo abbiamo già detto? Il tutorial su TikTok del personal trainer Justin Augustin. Si parla di oltre 5 milioni di visualizzazioni e questo ci fa capire quante siano le persone che dormono male per non arrivare a dominare le proprie energie psichiche! Raccomandazione finale: serve tanta pazienza e molto impegno. Nulla viene a caso o per grazia ricevuta.