Cinquanta lire: quanto vale la versione "mini"? Se è così rimarrai senza parole

Cinquanta lire: quanto vale la versione “mini”? Se è così rimarrai senza parole

Cinquanta lire: quanto vale la versione “mini”? Se è così rimarrai senza parole

Molto spesso si pensa agli esemplari di lire rare e ricercate come a qualcosa di molto lontano da noi, magari col pensiero si va a chissà quale vecchio conio antico. Eppure molte monete in lire recenti riscuotono grandissimo successo tra i numismatici, e tra questi rientrano alcuni esemplari di 50 lire. Scopriamoli nell’articolo di oggi!

Cinquanta lire: quanto vale la versione "mini"? Se è così rimarrai senza parole

Cinquanta lire: quanto vale la versione “mini”? Se è così rimarrai senza parole

Per chi non la ricorda, la 50 lire più famosa e iconica è senz’altro la 50 lire “Vulcano”: parliamo di una moneta in acmonital (lega metallica in nichel e acciaio sviluppata per le monete italiane) dove su di un lato è presente una testa di donna adornata da una corona di foglie, e dall’altro lato la famosissima immagine del dio Vulcano che forgia una pala su di un ceppo.

Di questa moneta esistono alcuni esemplari estremamente rari e ricercati: immessa in circolo nel 1954, di questa moneta esistono versioni di prova entrate erroneamente in circolo che riportano annate dal 1950 ed in 1953; se si è tra i fortunati possessori di una moneta simile allora si è in possesso di un autentico tesoretto, visto che monete così sono state vendute all’asta a più di 10.000 euro e sono considerate rarissime. Contraddistinte anche da una piccola scritta “prova” sul bordo, questa moneta si differenzia dalle altre comuni 50 lire anche per l’annata, sempre tra il 1950 ed il 1954.

50 lire mini: quanto vale?

La 50 lire “Vulcano II” più comunemente riconosciuta come 50 lire “piccola” o “mini”, subentrò alla sorella maggiore, la 50 lire Vulcano, mantenendo in tutto e per tutto le caratteristiche della sua antenata, solo in un formato molto più piccolo. Coniata dal 1990 al 1995, questa moneta non fu per nulla amata sia dal popolo che dalla Zecca, che decise dopo qualche anno di rimpiazzarla con la 50 lire “turrita”.

Di questi esemplari non ne esistono monete di prova o tirature limitate, quindi è possibile affermare che il valore medio di una  50 lire Vulcano II è relativamente basso: qualche euro per una versione in fior di conio. Eppure esistono di questa moneta degli exploits verificatisi per lo più nel primo biennio di conio; stondature, sbavature ed errori di conio clamorosi furono immessi in circolo, e molti utenti le hanno ancora conservate.

Credit foto: Ebay

Coloro che decidono di venderli, mettono all’asta sui siti di e-commerce come Etsy o Ebay queste rarità a più di mille euro, con numerosi utenti che seguono l’inserzione. Precisiamo che non esiste una quotazione specifica per questo tipo di moneta, ma ci sono numerosi estimatori di questi errori di conio disposti ad esborsare somme importanti per aggiungere esemplari simili alle loro collezioni.