Bonus Facciate e lavori non completati: quale sarà l’epilogo?

Bonus Facciate e lavori non completati: quale sarà l’epilogo?

Bonus Facciate e lavori non completati: come andrà a finire? Molti contribuenti stanno ancora attendendo il completamento dei lavori. Siamo a dicembre 2022.

Bonus Facciate e lavori non completati: quale sarà l’epilogo?

Bonus Facciate e lavori non completati: come andrà a finire? Molti contribuenti stanno ancora attendendo il completamento dei lavori. Siamo a dicembre 2022.

Alla fine dell’anno 2021 si è assistito ad una vera e propria corsa al Bonus Facciate per poter accedere allo sconto in fattura e alla cessione del credito. Tuttavia, moltissimi italiani sono giunti al punto che i lavori non sono stati ancora completati alla fine dell’anno 2022. Molti italiani si chiedono se tali lavori saranno completati entro un certo termine per beneficiare delle detrazioni fiscali già fruire mediante lo sconto o la cessione.

Bonus Facciate e lavori non completati: quale sarà l’epilogo?

Bonus Facciate e lavori non completati: quale sarà l’epilogo?

Bonus Facciate e lavori non completati: quali sono gli interventi da completare entro il 2027?

Come stabilito dalla Circolare 38/E/2005 la verifica della sussistenza dei requisiti che danno diritto alla detrazione d’imposta non può essere differita in maniera indeterminata. La normativa vigente non prevede una scadenza fissata per procedere al completamento dei lavori. Per conservare il beneficio fiscale ciascun contribuente deve dimostrare la conclusione dei lavori entro il termine di decadenza per accertare l’imposta.

Se il termine di completamento dei lavori può essere fatto coincidere con l’arco temporale a disposizione dell’Agenzia delle Entrate per svolgere i suoi controlli, gli interventi possono essere portati a compimento almeno entro il termine ordinario per l’emissione dell’avviso di accertamento (cfr. articolo 43 Dpr 600/1973).

In base all’articolo 36 ter del succitato Dpr il termine è fissato al 31 dicembre del terzo anno successivo a quello di sostenimento delle spese.

Lavori non completati: ecco la distinzione tra imprese e privati

Chi non completa i lavori può beneficiare della detrazione fiscale? Il Fisco procederà al recupero dal committente della detrazione fiscale fruita in maniera indebita a cui viene aggiunta la sanzione e gli interessi.

Tuttavia, occorre fare una distinzione tra imprese e soggetti privati. Questi ultimi hanno la sicurezza di procedere al recupero del 90% delle spese, affinchè siano pagate entro la fine dell’anno 2021.

Le imprese possono recuperare il 90% delle spese solo per i lavori eseguiti ed accettati dal cliente entro la fine dell’anno 2021. La detrazione fiscale è pari al 60%, come previsto dalla Legge di Bilancio 2022. La fine dell’anno 2022 segna la scadenza del Bonus Facciate. Quali detrazioni fiscali potranno richiedere dal 1° gennaio 2023 i contribuenti che non hanno completato i lavori?