Bonus contratti part time: come richiedere i 550€ entro il 30 novembre

Bonus contratti part time: come richiedere i 550€ entro il 30 novembre

Bonus contratti part time: come richiedere i 550€ entro il 30 novembre

Il bonus di cui parliamo è l’indennità prevista dal Decreto Aiuti in favore dei lavoratori con contratto part time verticale ciclico. La domanda si può mandare fino al 30 novembre: lo si può fare semplicemente accedendo al sito dell’Inps e adoperando le credenziali solite (SPID, CIE o CNS).

Bonus contratti part time: come richiedere i 550€ entro il 30 novembre

Bonus contratti part time: come richiedere i 550€ entro il 30 novembre

Bonus 550 euro part time: le istruzioni INPS

I potenziali beneficiari non devono avere in corso altri rapporti di lavoro dipendente e non devono riscuotere indennità di disoccupazione o pensioni.

I lavoratori con contratto part time ciclico verticale (sono quelli che lavorano alcuni giorni a tempo pieno e in altri non lavorano affatto) possono ricevere il contributo una tantum facendo domanda all’Inps entro il 30 novembre 2022. A farlo sapere è l’Istituto di previdenza con una circolare del 13 ottobre.

La domanda va fatta esclusivamente per via telematica usando la piattaforma Internet dell’INPS.

La procedura è già aperta e la richiesta si può inviare selezionando l’opzione “Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale”, che si può trovare al seguente percorso: “Home page – Prestazioni e servizi – Servizi – Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”. In alternativa, però, si possono usare anche i patronati.

Una volta presentata la domanda, dal sito Inps sarà possibile seguirne gli sviluppi, per esempio, in caso di necessità, aggiornando i dati.

Bonus 550 euro part time: i requisiti

Possono beneficiarne i lavoratori che nel 2021 hanno svolto attività lavorativa con contratto di part time verticale, ovvero con dei periodi di tempo in cui non hanno lavorato a tempo pieno, compresi tra 7 e 20 settimane.

Al momento della presentazione della domanda, inoltre, i lavoratori in questione devono rispettare anche i seguenti requisiti:

non essere titolari di rapporti di lavoro dipendente;

non percepire indennità di disoccupazione (NASpI) né eventuale pensione.

L’indennità di 550 euro si può cumulare con l’assegno ordinario di invalidità.