Bonus 200 Euro per Partite Iva: come richiederlo e quando parte la domanda online
I lavoratori autonomi con partita IVA possono presentare la domanda per ottenere il bonus 200euro, come indennità di supporto al caro prezzi e gli aumenti. Come procedere?
Bonus 200 Euro per Partite Iva: come richiederlo e quando parte la domanda online
Come fare domanda per il Bonus 200 euro
Dopo mesi di domande senza risposta, i chiarimenti arrivano direttamente dall’Associazione degli Enti Previdenziali Privati che assicura una distribuzione adeguata a tutti coloro aventi diritto.
Il Decreto Aiuti articolo 33 prevede la distribuzione di un Bonus da 200euro e una serie di aiuti in contrasto al caro prezzi e a tutti gli aumenti che ci sono stati – e ci saranno ancora – in Italia. Per attuare la misura, il testo deve essere registrano alla Corte dei Conti e pubblicato in Gazzetta.
Nelle prossime settimane i lavoratori autonomi potranno fare domanda online all’INPS o alla CASSA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA nelle prossime settimane:
“L’avvio della presentazione delle domande agli iscritti potrà avvenire trascorsi due giorni (per esigenze tecniche) dalla pubblicazione del Decreto in G.U., ma comunque non prima del 20 Settembre p.v”.
Come quanto anticipato e dalle notizie riportate dai vari media che si occupano di economia, i professionisti con Partita Iva devono avere determinati requisiti per inviare la domanda entro il 30 novembre 2022 – data termine ultimo per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
Questo è necessario al fine che i beneficiari possano effettuare una autodichiarazione sul possesso di requisito del reddito, con una consapevolezza maggiore. L’ dall’Associazione degli Enti Previdenziali Privati ha inoltre precisato in questa nota che in campo ci saranno 600milioni di euro messi a disposizione e che basteranno per tutti gli aventi diritto con Partita Iva.
La valutazione delle varie richieste verrà svolto in base all’ordine cronologico come previsto dal decreto e non ci sarà alcun click day.
Chi potrà ricevere l’indennità, secondo una stima, sono:
- 447.000 professionisti iscritti alle Casse di previdenza professionale
- 859.000 artigiani
- 430.000 coltivatori diretti
- 261.000 professionisti esclusivi iscritti alla Gestione Separata INPS
- 973.000 commercianti
L’INPS ha confermato che tutti i conti che sono stati fatti sono corretti, per questo motivo nessuno resterà indietro. Il Decreto attuativo è ancora oggi in attesa di essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ma dal 20 settembre si dovrebbe già poter fare la domanda.
