Arrivano i nuovi bonus 150 e 200 euro, ecco la platea interessata
Novità delle ultime ore: si parla di nuovo di alcune prestazioni una tantum che i lavoratori italiani potrebbero ricevere in busta paga: stiamo parlando di bonus da €150 e €200, ve li ricordate? Abbiamo imparato a conoscerli già durante il periodo covid, ma scopriamo ora come potrebbero tornare e per chi.
Arrivano i nuovi bonus 150 e 200 euro, ecco la platea interessata
Nella prossima legge di bilancio sembra proprio che il Governo si sia deciso a stanziare dei fondi per sostenere le famiglie e i lavoratori tramite alcuni bonus, ma tra gli obiettivi più ambiziosi di questo governo abbiamo sicuramente la detassazione della tredicesima mensilità e del cuneo fiscale in generale, inoltre, tutto lascia trasparire che si vorrà introdurre nuovamente i bonus €150 e €200 che abbiamo conosciuto con il governo Draghi. Queste misure dovrebbero entrare in vigore già per fine anno.
Per quanto riguarda i bonus in questione, questi andranno erogati solo a determinate categorie di persone poiché non ci sono i fondi per tutti. Non si hanno ancora informazioni ufficiali, ma probabilmente si seguiranno gli stessi requisiti richiesti durante il governo draghi. Lo scorso anno ricordiamo bene che i bonus furono percepiti da: pensionati e lavoratori dipendenti. Successivamente il governo decise di estendere la platea anche ai lavoratori con partita IVA, ai dottorandi, ai versetti del reddito di cittadinanza ecc…
I requisiti richiesti – che dovrebbero essere pressappoco gli stessi – sono questi:
- Residenza sul territorio nazionale
- Reddito complessivo lordo non superiore a 35.00
- Essere iscritti alla gestione separata dell’INPS ( per le partite IVA)
Naturalmente i requisiti potrebbero avere qualche variazione, questo sarà a discrezione del governo Meloni ma non ci resta che attendere ulteriori informazioni e aggiornamenti perché al momento non ci sono nuove direttive.
I cosiddetti bonus anti inflazione una tantum possono essere considerati come un piccolo aiuto per le famiglie e i lavoratori, anche se speriamo in misure più durature e strutturate in modo da poter aiutare concretamente chi ne ha bisogno.
