Arretrati in arrivo per l’assegno unico: ma potrebbero esserci brutte notizie
Stanno iniziando ad arrivare gli arretrati dell’assegno unico universale, ma potrebbero portarvi delle brutte sorprese.
Arretrati in arrivo per l’assegno unico: ma potrebbero esserci brutte notizie
Da quando è stato possibile inviare le domande sono già passati più di due mesi, ad oggi le famiglie italiane sono circa 2,8 milioni che stanno ricevendo questo sostegno per ogni figlio a carico fino al 21° anno di età, invece per i figli disabili non c’è nessun limite di età indicato.
Sono già 7 milioni gli assegni che sono stati forniti, e l’INPS ha già provveduto ad effettuare i controlli a tappeto andando così a ritardare i pagamenti, è stato indispensabile controllare alcuni riceventi per poter verificare se disponevano dei requisiti necessari per ricevere questo beneficio, in modo particolare stanno effettuando dei controlli con il Fisco le famiglie che hanno a proprio carico i figli maggiorenni, per vedere se c’è qualche altro reddito in casa perché se fosse così bisognerà rivedere l’importo dell’assegno, purtroppo per fare questi controlli ci sono stati anche dei ritardi per chi percepisce il Reddito di Cittadinanza.
Le famiglie che corrispondono ai requisiti sia per l’Assegno Unico Universale che per il Reddito di Cittadinanza possono beneficiare di entrambi, infatti per chi percepisce già il Reddito di Cittadinanza, l’accredito dell’Assegno gli sarà versata direttamente sulla carta RDC che è stata emessa dalle Poste Italiane, ovviamente i versamenti non avverranno nella stessa data, ma in date differenti ogni mese.
Questo ritardo, da come dice l’INPS è il risultato di una programmazione che ogni mese è diversa. Per chi ha richiesto l’assegno unico più tardi e possiede anche l’rdc possono ricevere anche gli arretrati, infatti quelli che sono stati pianificati il 27 aprile stanno arrivando adesso con una posticipazione di ben 4 mesi. Si riceveranno anche i vari conguagli, anche se ad alcuni richiedenti dell’assegno unico è arrivato un importo molto basso se non quasi a zero della rata di marzo, perché non è stato presentato il modello RdC-Com/AU che serve per poter ricevere una documentazione reddituale aggiuntiva per chi riceve entrambe le cose, se si presenterà questa dichiarazione le cose si rimetteranno a posto.