Al vaglio nuovi accordi con Enel per agevolazioni bolletta
Dal punto di vista dell’economia domestica, ovvero il dare e avere delle famiglie, il 2022 è cominciato nel peggiore dei modi. Già alla fine del 2021 c’era stato un generale rincaro dei prezzi per via dell’aumento del costo delle materie prime.
Adesso la guerra di Putin all’Ucraina ha peggiorato di molto tutta la faccenda, con i mercati delle materie prime che vedono le quotazioni schizzare in alto e quelli azionari che invece conoscono crolli paurosi.
Al vaglio nuovi accordi con Enel per agevolazioni bolletta
La benzina, per dire, in alcune città italiane ha già toccato e superato i due euro al litro, mentre pasta e pane sono aumentati di circa 20 centesimi al chilo.
Per quanto riguarda l’energia, tutto ciò si è già ripercosso, e sempre più lo farà, sul costo delle bollette di luce e gas.
Il governo Draghi è corso ai ripari con un provvedimento ad hoc in aiuto alle fasce più deboli. Tra le novità c’è da segnalare l’accordo tra Enel e i rappresentanti dei consumatori allo scopo di “spalmare” nel tempo le fatture: insomma, per rateizzarle.
L’accordo prevede infatti la possibilità per i clienti privati di rateizzare luce e gas fino a 12 mesi. A questo beneficio si aggiunge la mancata applicazione degli interessi di mora e di quelli che di solito sono connessi alle rate.
Questa, va detto, è soltanto una delle misure adottate per contrastare il caro bollette. Dal punto di vista delle famiglie, infatti, ci possono essere dei piccoli (non tanto “piccoli”, in realtà) accorgimenti per consumare di meno e quindi risparmiare sulla bolletta.
Per esempio attaccare gli elettrodomestici a una ciabatta dotata di interruttore, così che quando si spengono gli apparecchi non rimangano accese le luci di stand-by.
Per esempio abbassare il termostato dei termosifoni. Per esempio fare attenzione a come si usano gli elettrodomestici più “energivori”, come il forno, la lavastoviglie e la lavatrice. Piccole cose, si dirà, ma “tanti pochi fanno assai”.