Abrogazione Reddito di Cittadinanza: la notizia che nessuno si aspettava

Abrogazione Reddito di Cittadinanza: la notizia che nessuno si aspettava

L’attuale Esecutivo punta a recuperare risorse, ma non ha optato per l’immediata cancellazione del Reddito di Cittadinanza.

Abrogazione Reddito di Cittadinanza: la notizia che nessuno si aspettava

Non ci attendavano la proroga del Reddito di Cittadinanza visto che in campagna elettorale la Premier Giorgia Meloni aveva anticipato e ribadito la sua volontà di cancellare immediatamente la misura economica.

L’attuale Esecutivo guidato dalla Leader di Fratelli d’Italia punta a recuperare risorse, ma non ha optato per l’immediata cancellazione della tanto discussa misura di sostegno alla povertà. L’obiettivo è quello di inserire nel mercato occupazionale persone con un livello di scolarizzazione basso, non più in giovane età e non occupati da oltre 3 anni.

Per questa platea di beneficiari del Reddito di Cittadinanza i mesi di sostegno scenderanno da un anno ad otto mesi. La misura economica sarà subito abrogata dopo la prima offerta di lavoro rifiutata. L’obiettivo del Governo Meloni è quello di recuperare risorse economiche, ovvero 734 milioni di euro nel 2023. Nella nota del Ministero del Tesoro ha sottolineato che

“si continua a tutelare chi non può lavorare, aggiungiamo anche le donne in gravidanza, ma per chi può lavorare si abolirà alla fine del prossimo anno”.

Abrogazione Reddito di Cittadinanza: la notizia che nessuno si aspettava

Abrogazione Reddito di Cittadinanza: la notizia che nessuno si aspettava

Reddito di Cittadinanza: restrizioni dal 2023 e abolizione dal 2024

L’abolizione della tanto discussa misura economica è stata rinviata al 2024, nel frattempo l’Esecutivo guidato da Giorgia Meloni punta ad aggiustare il tiro. Gli attuali percettori del Reddito di Cittadinanza sono persone occupabili, che non presentano ostacoli per ottenere un posto di lavoro. Secondo i dati dell’Anpal sono circa 660.000 i percettori del RdC occupabili.

A questa platea bisogna sommare gli oltre 170.000 percettori beneficiari del RdC che lavorano ma introitano compendi/stipendi bassi. Questa platea ha diritto a percepire l’integrazione.

Gli “occupabili” e percettori del Reddito di Cittadinanza sono relativamente pochi: si tratta di persone con basso livello di scolarizzazione, non più giovani e lontani dal mercato occupazionale da oltre tre anni.

La Premier ha parlato della revoca del beneficio economico dopo un solo rifiuto, mentre oggi scatta dopo due.

Quando verrà abolito il reddito di cittadinanza?

Dal 1° gennaio 2024 il Reddito di Cittadinanza verrà cancellato per lasciare spazio a una nuova riforma. L’Esecutivo mira a non lasciare in stato di abbandono chi avrà bisogno di un sostegno. Lo stesso Leader del Movimento 5 Stelle Conte si è scagliato contro questa riforma e ha annunciato battaglia. In un momento storico di grande crisi cancellare il Reddito di Cittadinanza è incomprensibile.