È possibile rimanere invisibili online ed essere anonimi?
Il “Ghosting” non è solo un termine popolare utilizzato spesso in alcune relazioni sentimentali. Le persone spesso si chiedono come “diventare un fantasma online”. Proviamo a fornire delle risposte grazie ad un’interessante inchiesta condotta dalla nota testata Fox.
È possibile rimanere invisibili online ed essere anonimi?
Dato che praticamente tutte le tue informazioni vengono tracciate online, è quasi impossibile rimanere veramente anonimo. Sia che tu voglia mantenere le tue informazioni sensibili al sicuro o semplicemente desideri che gli altri rimangano fuori dalla tua attività, per mantenere nascosta la tua identità dovrai intraprendere alcuni cambiamenti.
Con i giganti dei social media come Facebook che monitorano le tue attività online su diversi siti web (mentre non hai nemmeno effettuato l’accesso a Facebook) a ogni rivenditore online che chiede il tuo indirizzo email, non c’è da meravigliarsi che le persone stiano cercando modi per fermare la diffusione del loro digitale informazione.
Andiamo a scoprire i trucchi consigliati da Kurt Knutsson di Fox News per rimanere il più irrintracciabili possibile.
In che modo le “impronte digitali” ti seguono su Internet
Gli inserzionisti stanno diventando più subdoli man mano che i consumatori diventano più saggi e ora utilizzano una tattica chiamata rilevamento delle impronte digitali, termine che non è inteso all’utilizzo di sistemi di sicurezza legati alle impronte digitali sui nostri dispositivi, ma capiamoci di più. L’impronta digitale del browser è una raccolta di informazioni dal tuo telefono, laptop o computer ogni volta che lo utilizzi. Tutti i dati raccolti su di te dalle impostazioni della lingua, del fuso orario e del browser vengono raccolti e creano un'”impronta digitale” unica.
Gli inserzionisti possono quindi identificarti anche se non inserisci informazioni di identificazione personale come un indirizzo email da un sito Web a un altro. Questa tattica subdola viene adottata da inserzionisti e aziende tecnologiche che incorporano un codice nei siti web.
Ecco alcuni accorgimenti per migliorare la tua privacy e la sicurezza online
Vai allo strumento Cover Your Tracks per ottenere una valutazione in tempo reale del tuo sistema. Lo strumento è stato sviluppato dalla Electronic Frontier Foundation, un’organizzazione no-profit che difende i diritti digitali. Lo strumento ti fornisce un riepilogo della tua protezione complessiva dal tracciamento e una panoramica di quanto sei visibile ai tracker.
Scarica un browser migliore. Sebbene i browser più diffusi come Microsoft Edge e Safari siano facili da usare poiché spesso fanno parte del sistema operativo di livello base rispettivamente di Windows e Apple, ci sono opzioni browser migliori tenendo presente il tuo anonimato. Firefox, Brave e Mullvad includono misure più protettive contro i tracker presenti sul web e ti consentono di impostare opzioni per personalizzare ancora di più le tue preferenze e la tua sicurezza.
Aggiorna il tuo servizio di posta elettronica. Alcuni provider di posta elettronica utilizzano server di posta elettronica crittografati, che sono più sicuri per l’invio e la ricezione dei messaggi. Dai un’occhiata ai nostri tre migliori consigli per i migliori provider di posta elettronica privati e sicuri a questo indirizzo.
Utilizza un servizio VPN (rete privata virtuale) per crittografare il tuo traffico Internet e impedire che la tua attività online venga visualizzata dai tuoi provider e da altri. Una VPN crea un tunnel sicuro tra il tuo dispositivo e Internet, impedendo a ficcanaso e hacker di intercettare o modificare i tuoi dati.
Effettua ricerche in modo sicuro. Scegli motori di ricerca incentrati sulla privacy, come ad esempio Brave Search.
Come specificato dai colleghi di Fox, con le tecnologie odierne è difficile essere non tracciabili al 100%, ma con questi accorgimenti la situazione può migliorare in maniera esponenziale.