Assegno Unico, buone notizie per molti percettori. Ecco gli aumenti
Ormai le proposte per cercare di aumentare la crescita demografica si sprecano, sappiamo che in Italia stiamo andando sempre di più incontro ad un calo demografico importante; il nostro paese di fatto è abitato da una popolazione sempre più anziana, e le nascite stanno andando incontro ad un impressionante diminuzione. Per questo motivo il Governo, nella prossima legge di bilancio sembra stia studiando una nuova mossa proprio per aiutare le famiglie nel sostentamento dei figli minori. Ma andiamo a vedere di cosa si tratta.
Assegno Unico, buone notizie per molti percettori. Ecco gli aumenti
Sappiamo che l’Assegno Unico ha preso il posto di tante altre agevolazioni inglobandole in questo unico strumento. Proprio per l’Assegno Unico ci potrebbero essere novità: nei piani del governo sembra esserci la concreta possibilità di aumentare questo assegno, soprattutto dal secondo figlio in poi. Per questa operazione però il governo dovrà stanziare 3 miliardi di euro ma andiamo a vedere cosa riporta “Il Messaggero” che è stato il primo giornale a pubblicare la notizia:
“I benefici che lo scorso anno erano stati riconosciuti dal quarto figlio in poi, scatterebbero dal prossimo anno dal terzo figlio. E quelli riconosciuti a partire dal terzo figlio, partirebbero invece dal secondo”
Dunque se venisse realizzato concretamente l’aumento sarebbe così calcolato: stiamo parlando in realtà di un aumento tra 15 e 85 euro in base al reddito. Il succo della proposta è comunque quello di innalzare l’Assegno Unico Universale a seconda del reddito familiare, e soprattutto agevolare le famiglie con due o tre figli. Staremo a vedere se la nuova Legge di Bilancio 2024 ci porterà questa piacevole novità.
Speriamo che si riescano a trovare le risorse per questa e per altre misure urgenti presenti sull’agenda di Governo, che al momento soffre le conseguenze del Superbonus a detta della premier di Giorgia Meloni.