Monete false: ecco come distinguere le monete da 1 euro contraffatte
I falsari oramai imperversano sui piccoli tagli della moneta europea. Ma quali sono i tagli più “attenzionati” da chi contrabbanda monete e banconote false? Bisogna fare molta attenzione alle monete da 1€ fasulle, dato che il flusso immesso nel mercato inerente a questo formato sembra essere davvero consistente. Oggi andremo a scoprire cosa bisogna fare per poterle riconoscere e tutelarsi.
Monete false: ecco come distinguere le monete da 1 euro contraffatte
Secondo ciò che si evince dalle testate locali, un flusso anomalo di monete false è stato riscontrato nell’Italia settentrionale; ma possiamo trovarne esemplari in qualsiasi Regione. Riconoscerle non è del tutto facile perché sicuramente si presta più attenzione alle banconote, e forse, la ragione per la quale si stanno diffondendo moltissime monete false è proprio per questo motivo.
L’allerta l’ha comunicata una commerciante di Vallecrosia che si trova in Liguria, che ha ricevuto due monete false e riporta alla stampa:
“Tutto è partito da un mio cliente, che dopo essere uscito dal mio negozio si è recato in un vicino supermercato e quando ha messo la moneta nella cassa automatica per pagare la spesa, si è accorto che non la prendeva. Così la cassiera gli ha detto che solitamente vengono rifiutate monete o banconote false”.
Infatti quando il cliente è andato al negozio ha messo a confronto le varie monete e ha scoperto che le sue erano davvero false.
Come distinguere le monete false
Purtroppo ce ne sono molte in giro e non è facile saperle riconoscere, perché nessuno ci presta mai particolare attenzione. Però solitamente la moneta da 1€ falsa risulta essere molto più leggera rispetto a quella vera, e anche la manifattura è molto differente, nella quasi totalità dei casi, se vi prestiamo attenzione risulta essere più scadente.
Per esempio, sulla moneta da 1 euro la raffigurazione dell’Uomo Vitruviano sulla moneta vera è definito bene, mentre su quella falsa risulta essere più stilizzato ed opaco, e non si legge con chiarezza nemmeno la data di quando è stata emessa. Un altro dettaglio che distingue una moneta falsa da una originale è lo “stacco” tra la parte centrale della moneta ed il bordo: i materiali come ben sappiamo sono differenti, e in una moneta falsa lo spazio di assemblamento tra la parte interna e quella esterna risulterà più largo rispetto ad una moneta legale.
Quindi bisogna sempre prestare un po’ di attenzione per cercare di vedere bene le varie differenze che ci sono rispetto ad una moneta “legale”. Ma dato che valgono poco, nessuno ci fa molto caso e non ci si dà molto peso, però con questo atteggiamento i falsari l’avranno vinta perché continueranno a coniarne senza che nessuno vi ci presti attenzione.
Quindi, quando pagate o quando vi danno il resto, controllate sempre le vostre monete onde evitare di fregare a vostra volta qualcuno, o di rimanere fregati.