Reddito di Cittadinanza: attenzione a queste importanti novità comunicate dall'INPS

Reddito di Cittadinanza: attenzione a queste importanti novità comunicate dall’INPS

Reddito di Cittadinanza: attenzione a queste importanti novità comunicate dall’INPS

Dal corrente mese di luglio vi saranno cambiamenti importanti per molti percettori della misura in questione. Recentemente, l’INPS ha comunicato importanti informazioni riguardanti vari aspetti, tra queste rientrano importanti novità inerenti l’Assegno Unico. Scopriamo tutto nelle prossime righe.

Reddito di Cittadinanza: attenzione a queste importanti novità comunicate dall'INPS

Reddito di Cittadinanza: attenzione a queste importanti novità comunicate dall’INPS

A partire dal 27 del mese corrente, verrà accreditata come di consueto la ricarica del sussidio sulla card, con l’unica differenza che per molti percettori questa sarà l’ultima dell’anno, stando alle limitazioni introdotte dalla nuova Legge di Bilancio, che si quantificano ora in 7 accrediti annuali. Breve menzione va fatta per tutti i cittadini ai quali è stata accettata la domanda di recente; per costoro, la prima ricarica percepita avverrà il 17 di luglio.

Il 27 di luglio è anche la data dell’accredito dell’Assegno Unico per tutti gli aventi diritto, che vedranno l’accredito della somma come di consueto insieme al Reddito di Cittadinanza.

Reddito di Cittadinanza e Assegno Unico: le nuove direttive INPS

Per tutti i percettori delle misure in questione, l’INPS ha recentemente comunicato che dovrà essere necessario effettuare una nuova domanda per l’Assegno Unico allo scadere dei 7 mesi di erogazione del Reddito di Cittadinanza, altrimenti l’Assegno Unico non verrà più erogato.

Per la nuova domanda si ha di tempo fino all’ultimo giorno del mese che riguarda l’ultimo incasso della ricarica; quindi, per tutti coloro che al 27 di luglio riceveranno l’ultimo pagamento del 2023 dovranno fare la nuova domanda per l’Assegno Unico entro il 31 di luglio.

Fine del Reddito di Cittadinanza: dal 2024 si parte con l’Assegno di Inclusione

La fine del 2023 segnerà anche la fine del Reddito di Cittadinanza, e l’anno nuovo ripartirà nel segno dell’Assegno di Inclusione così come previsto dalla Legge di Bilancio. L’INPS nel messaggio N° 61 del 12 di luglio chiarisce che in tutti quei casi ove la scadenza dell’erogazione del RdC (18 mesi complessivi) avviene dopo il prossimo 31 di luglio, nella medesima data avverrà anche la conclusione dell’erogazione data la conclusione dei 7 mesi d’erogazione.

Se invece la decadenza avverrà prima del 31 di luglio sarà già possibile presentare la nuova domanda, tenendo presente che la misura verrà erogata solo a partire dall’anno successivo, in quanto le 7 mensilità annue sono state già godute. È bene segnalare che il nuovo limite dei 7 mesi di erogazione annui non verrà applicato a tutti coloro che nel proprio nucleo familiare hanno persone con disabilità o che abbiano superato i 60 anni.