7 modi di dimostrare intelligenza sul lavoro: Ecco gli esempi da imitare

7 modi di dimostrare intelligenza sul lavoro: Ecco gli esempi da imitare

7 modi di dimostrare intelligenza sul lavoro: Ecco gli esempi da imitare

La maggior parte delle persone crede di essere intelligente, ma non sempre la cosa è vera, come la cronaca di tutti i giorni si incarica fin troppo spesso di dimostrare.

Va da sé che non esiste solo l’intelligenza logico-matematica (quella tanto cara all’economia capitalistica, e per ovvi motivi) e che il quoziente intellettivo è solo uno dei modi per verificare l’intelligenza, non certo l’unico e non certo quello che può dirci se davvero una persona è nel complesso più intelligente di un’altra.

Per quanto riguarda il lavoro, però, riteniamo che sia possibile determinare se una persona è intelligente tenendo conto di alcuni comportamenti concreti che vi illustriamo qui di seguito.

7 modi di dimostrare intelligenza sul lavoro: Ecco gli esempi da imitare

7 modi di dimostrare intelligenza sul lavoro: Ecco gli esempi da imitare

Ora, in genere le persone intelligenti sul lavoro tengono uno o più di questi comportamenti.

Si concentrano meno su se stessi e più sugli altri

In concreto significa mettere a frutto la propria intelligenza emotiva per comprendere le motivazioni, i bisogni e le preoccupazioni delle persone che lavorano con noi.  Le persone intelligenti sanno ascoltare e cercano di lavorare bene con tutti.

Partire dal presupposto di essere i meno brillanti dell’ufficio

Non si tratta di far mostra di umiltà, ma di essere sempre disponibili a imparare qualcosa di nuovo. Se riteniamo che un’altra persona ne sappia più di noi su una certa cosa, sarebbe stupido non sfruttarne l’esperienza e i consigli.

Fare domande

Fare domande quando non si sa una cosa, essere curiosi, è l’attitudine giusta per riuscire a risolvere i problemi nella maniera più rapida e produttiva.

Cercare di imparare ogni giorno una cosa nuova

Mai accontentarsi di quello che sappiamo già, perché altrimenti ci si chiude alle novità e così facendo si perdono opportunità di crescita e anche di guadagno, perché no.

Concentrarsi sulle proprie lacune

Tutti sappiamo, socraticamente, di non sapere. Più in concreto, tutti noi sappiamo che ci sono aree del nostro lavoro o più in generale dello scibile in cui non siamo molto aggiornati: le persone intelligenti sanno riconoscere l’importanza anche delle abilità e dei saperi in cui sono più deficitarie.

Dare il giusto peso alla pianificazione e al riposo

Le persone più intelligenti sono le prime a riconoscere che il riposo è una priorità. Questo vale per se stesse, ma anche per gli altri: sarebbe stupido pretendere prestazioni al top da persone esaurite e bisognose di “staccare” per un po’.

Circondarsi di persone più intelligenti

Per quanto possa sembrare paradossale, riconoscere quando qualcuno è più intelligente di noi è un segno di… intelligenza.

Chi è intelligente sul serio sa bene che è sempre meglio essere il meno preparato in un ufficio, perché così abbiamo sempre l’opportunità di imparare cose nuove da chi  è più brillante di noi.