Tredicesima 2023: sarà detassata? Ecco cosa sta succedendo

Tredicesima 2023: sarà detassata? Ecco cosa sta succedendo

Tredicesima 2023: sarà detassata? Ecco cosa sta succedendo

Molti ricorderanno che era tra i piani del Governo detassare la tredicesima mensilità prima di dicembre, ma purtroppo non ci sono state le condizioni per far diventare questa proposta realtà; ora quello che ci chiediamo è se quantomeno si riesca a farla diventare legge per il 2024. Scopriamo tutto nelle righe a seguire.

Tredicesima 2023: sarà detassata? Ecco cosa sta succedendo

Tredicesima 2023: sarà detassata? Ecco cosa sta succedendo

Per quanto riguarda la prossima Legge di Bilancio, sappiamo che questa sarà divisa in due parti: provvedimenti relativi all’anno che sta finendo e provvedimenti da attuare durante il nuovo anno. Rientrano nei piani del governo: taglio del cuneo fiscale, rinnovo contratto dipendenti pubblici, aumento delle pensioni, rimodulazione della liquidazione IRPEF e dei suoi scaglioni. Eppure, anche tutti questi provvedimenti sembrano essere al momento fuori dalla futura Legge di Bilancio e da rimandare a provvedimenti appositi.

Il provvedimento del quale abbiamo appena parlato, ossia la detassazione della tredicesima mensilità sembra sia stato messo da parte, ma andiamo a vedere perché e se ci sono possibilità che la cosa venga ridiscussa. Per tutti quelli che ci speravano, dobbiamo dire che non c’è stato nulla da fare: il governo alla fine ha pensato di utilizzare i ricavi avuti dalla tassazione delle tredicesima per migliorare le pensioni e il contratto del pubblico impiego. Successivamente, a breve ci sarà una legge che permetterà di incassare lo 0,8% di indicizzazione Istat pari alla differenza con il 2022. La legge di bilancio poi servirà anche a stabilire l’inflazione data dal 2023 a poco più del 5%.

Dobbiamo dire che alla nuova Legge di Bilancio – come sempre – saranno legati molteplici emendamenti, si stima almeno 32. Naturalmente di questi pochissimi sono la priorità del governo al momento, e probabilmente verranno valutati anche in ritardo. Più che altro ci si auspica che per quanto riguarda la tredicesima ci possa essere un ripensamento, almeno per quanto riguarda i redditi più bassi o che almeno venga approvata per l’anno prossimo senza cadere nel calderone del dimenticatoio.