Superbonus 110%, arrivano i controlli dell’Agenzia delle Entrate. Ecco chi rischia

Superbonus 110%, arrivano i controlli dell’Agenzia delle Entrate. Ecco chi rischia

Superbonus 110%: avviati i controlli dell’Agenzia delle Entrate. Ecco qual è la platea di contribuenti che rischia grosso.

Superbonus 110%, arrivano i controlli dell’Agenzia delle Entrate. Ecco chi rischia

L’Agenzia delle Entrate ha avviato una serie di controlli volti a monitorare le posizioni di alcuni contribuenti, che hanno chiesto l’accesso al Superbonus 110% tramite un escamotage. Nel corso degli anni sono emersi tantissimi furbetti del Superbonus 110%: molte imprese si sono accaparrate illegalmente degli incentivi messi a disposizione dall’Esecutivo per i lavori di adeguamento energetico e di interventi di ristrutturazione edilizia. L’Agenzia delle Entrate ha avviato un serie di controlli sui condomini per verificare i casi di elusione per abuso del diritto.

Superbonus 110%, arrivano i controlli dell’Agenzia delle Entrate. Ecco chi rischia

Superbonus 110%, arrivano i controlli dell’Agenzia delle Entrate. Ecco chi rischia

Una sentenza testimonia l’attività di monitoraggio da parte dell’Agenzia Entrate, che sta controllando la posizione di molti contribuenti che hanno fatto richiesta per il Superbonus. Partendo dai controlli automatici, l’Agenzia delle Entrate ha cominciato a dare la “caccia” ai condomini fasulli. Sono tanti i casi dei contribuenti che hanno dato vita ad un condominio poco prima di accedere al Superbonus. Sono tantissimi i casi di abuso di diritto, che sono finiti sotto la lente dell’Agenzia delle Entrate.

L’opzione di formare un condominio è stata l’unica modalità per garantire l’accesso dei contribuenti al Superbonus 110%. Si tratta di una situazione che ha portato molti contribuenti a frazionare l’immobile per realizzare un condominio, che rispetti la regolamentazione per accedere al beneficio fiscale. È quanto è emerso a seguito della sentenza della Corte di giustizia di primo grado di Trieste, emessa in data 11 aprile 2023.

Superbonus inaccessibile: ecco il caso

Davvero esemplificativa è stata una Sentenza emessa dalla Corte di giustizia di primo grado di Trieste in data 11 aprile 2023. Gli Ermellini si sono espressi in merito al caso di una società che aveva acquistato un immobile composto da nove unità.

L’Amministrazione tributaria ritiene che la società abbia avviato una serie di operazioni per ottenere il Superbonus 110% previsto dall’Esecutivo. Nel caso specifico gli immobili erano stati oggetto di cessione a madre, coniuge e suocera dell’Amministratore della società.

“Pioggia” di controlli Superbonus 110% da parte dell’AdE

La Sentenza emessa ha dato il “via” ufficiale ad una “pioggia” di controlli a tappeto da parte dell’Agenzia delle Entrate. Secondo l’Amministrazione tributaria non sarebbe l’unico caso isolato, ma sarebbe uno dei tanti casi capitati in tante Regioni italiane.