Separazioni e divorzi: ecco cosa cambia con la riforma Cartabia

Separazioni e divorzi: ecco cosa cambia con la riforma Cartabia

La riforma Cartabia è una vera e propria rivoluzione nell’ambito delle separazioni giudiziali e dei divorzi, ma si rischia il fallimento.

Separazioni e divorzi: ecco cosa cambia con la riforma Cartabia

A fine febbraio entrerà in vigore la nuova riforma sulle separazioni giudiziali e sui divorzi: tempi accorciati, udienze dimezzate e divorzio contestuale. Ma i Giudici protestano per mancanza dei Magistrati: c’è la possibilità che la nuova riforma Cartabia fallisca.

La riforma Cartabia è una vera e propria rivoluzione nell’ambito delle separazioni giudiziali e dei divorzi, ma rischia di non trovare alcuna applicazione visto che mancano i magistrati specializzati in tema di famiglia. Secondo le stime mancano oltre 3.000 magistrati.

Separazioni e divorzi: ecco cosa cambia con la riforma Cartabia

Separazioni e divorzi: ecco cosa cambia con la riforma Cartabia

Separazioni e Divorzi con la riforma Cartabia: affidi più rapidi e tempi ridotti

La finalità della Riforma Cartabia è quella di accorciare i tempi e di sopprimere definitivamente i Tribunali per i minori e istituire il Tribunale della famiglia. Con l’entrata in vigore della Riforma Cartabia si passerà dagli attuali 3 anni che occorrono per una causa di separazione non consensuale agli 8 mesi, come avviene in Francia. Dal punto di vista tecnico tutto si svolgerà all’interno degli studi legali. Dunque, l’iter non partirà più dall’udienza di separazione.

Una volta che il Giudice riceverà i ricorsi di entrambi i coniugi coinvolti nella separazione, avrà 90 giorni di tempo per convocare l’udienza per la separazione. In questo lasso temporale di tre mesi, il Giudice potrà emettere provvedimenti cautelari, nei casi in cui ci sia pericolo di violenza. In buona sostanza, i ricorsi saranno trattati come istruttorie. Gli affidi dei minori saranno molto più veloci e i figli minorenni potranno essere sempre ascoltati in audizione protetta.

Riforma Cartabia: c’è grande perplessità da parte dei matrimonialisti

Gli avvocati esperti di diritto di famiglia relativo a separazioni, divorzi, affidi e figli contesi sono molto perplessi in merito all’entrata in vigore della Riforma Cartabia. Il risultato sarà un fallimento dal momento che mancano i Magistrati specializzati. Secondo le stime ne mancano ancora tremila, che dovrebbero aggiungersi agli attuali 9.000.

“Come spesso accade in Italia e come è accaduto ad esempio con il Codice Rosso, si pretende di fare la rivoluzione a costo zero. Risultato? Un potenziale fallimento. Nel nostro Paese mancano 3mila magistrati: ne abbiano 9mila e ne servirebbero 12mila. Sono pochissimi i giudici specializzati sui temi della famiglia, dei minori, della violenza”,

sottolinea Gian Ettore Gassani, Presidente dell’Ami, Associazione matrimonialisti italiani.