Scopri il frutto tra i più amati ma tra i più contaminati. Come rimuovere residui di pesticidi

Questo frutto è tra i più amati ma tra i più contaminati. Come rimuovere residui di pesticidi

Oggi andremo a vedere come fare per rimuovere i pesticidi da un frutto molto amato, che però da molto tempo è il più contaminato secondo numerose analisi effettuate da laboratori indipendenti.

Questo frutto è tra i più amati ma tra i più contaminati. Come rimuovere residui di pesticidi

Questo frutto è tra i più amati ma tra i più contaminati. Come rimuovere residui di pesticidi

In cima alla classifica americana Dirty Dozen ci sono le fragole da 7 lunghi anni, ogni anno questa classifica ci aggiorna su quali sono le verdure e la frutta più infettate dai pesticidi.

Le fragole anche in Italia sono risultate infette, lo dimostrano i dati di Legambiente, quindi cosa possono fare i consumatori per tutelarsi?

Anche la “Sporca Dozzina” ha pubblicato una classifica dove confermano che le fragole sono il peggior frutto che contiene residui di pesticidi da almeno 7 anni. 

Infatti le fragole tradizionali si trovano in testa alla lista di Dirty Dozen della Guida agli acquisti dell’EWG dal 2016, l’anno in cui hanno sostituito le mele, che erano in cima alla lista 5 anni prima.

La classifica di cui stiamo parlando è quella americana, ma non cambia molto perché anche in Italia i risultati sono gli stessi, come ha dichiarato l’ultima notizia di Legambiente in merito alla contaminazione di frutta e verdura che contengono fungicidi e pesticidi e che ogni giorno consumiamo sulla nostra tavola.

Sono stati analizzati 78 campioni di fragole, e circa il 71,79% conteneva almeno un residuo, prendendo in considerazione 24 specie di fitofarmaci diversi, dove ciprodinil e fludioxonil sono stati riscontrati i più abbondanti del 13,58%.

Il multi residuo ha una percentuale più elevata rispetto al mono residuo, e va a rappresentare più della metà del totale dei campioni che sono stati presi in esame (il 55,13% verso il 16,67%), isolando al 26,92% i campioni che erano privi di residui.

Nel report si legge che: “Anche a livello europeo osserviamo una contaminazione significativa, individuando un incremento di irregolarità dal 2016 al 2019 (1,8% vs 3,3%)e presentando una quantità di fitofarmaci (per 28 tipologie) superiore al limite di tossicità acuta in 170 campioni (0,9%)”.

Per non incorrere in questa situazione bisognerebbe acquistare solamente frutta e verdura biologica, e non bisogna prendere in considerazione solo la stagionalità ma anche la loro provenienza, se possibile bisogna sempre scegliere fragole a KM0 e biologiche, e conviene aspettare che le fragole maturino.

Ci sono alcuni trucchetti che possono aiutarci ad eliminare i pesticidi dalla loro superficie, perché sciacquarle solo sotto l’acqua non basta.

Dovrà essere usata un miscuglio di acqua e bicarbonato e lasciarle immerse all’interno per circa 15 minuti, un altro metodo è quello dell’utilizzo del vino rosso, che dovrà essere diluito con due bicchieri d’acqua e tenerle immerse per 10 minuti.