Scienza: ridurre la propria età biologica di almeno 16 anni

Scienza: ridurre la propria età biologica di almeno 16 anni

Scienza: ridurre la propria età biologica di almeno 16 anni

Ti piacerebbe poter vivere più a lungo aggiungendo 16 anni di vita al tuo percorso? Secondo un recente studio è possibile ed è anche piuttosto facile. Basta indossare un paio di scarpe, tenere il tempo ed il gioco è fatto. Vediamo insieme meglio come fare.

Scienza: ridurre la propria età biologica di almeno 16 anni

Scienza: ridurre la propria età biologica di almeno 16 anni

Come guadagnare 16 anni di vita

Un ritmo veloce è associato a telomeri più lunghi, un marcatore genetico dell’età biologica, e quindi una vita di camminata veloce potrebbe aggiungere anni alla tua vita fino a 16 anni stando a quanto dicono gli esperti.

Lo studio è stato compiuto dall’Università di Leicester ed è stato pubblicato sulla rivista Communications Biology. Lo studio ha interessato i dati di oltre 400.000 persone in Gran Bretagna misurati con sistemi di tracciamento come FitBits e Apple  Watch.

Ecco perchè camminare allunga la vita

I telomeri “sono i ‘tappi’ alla fine di ogni cromosoma e contengono sequenze ripetitive di DNA non codificante che proteggono il cromosoma dai danni, in modo simile al modo in cui il cappuccio all’estremità di un laccio di scarpe impedisce che si disfa”, ha aggiunto l’università. “Ogni volta che una cellula si divide, questi telomeri diventano più corti fino a un punto in cui diventano così corti che la cellula non può più dividersi, nota come ‘senescenza replicativa’”.

Sostanzialmente più sono lunghi i telomeri più giovane è una persona in termini di età biologica che spesso può essere diversa dall’età anagrafica.

Quanto camminare per vivere di più

Secondo la ricerca anche solo 10 minuti di camminata veloce ogni giorno possono aiutare ad aumentare la longevità della vita. Fino a 20 anni in più rispetto a chi cammina lentamente.

“Anche se in precedenza abbiamo dimostrato che il ritmo della camminata è un predittore importante dello stato di salute, non eravamo stati in grado di confermare che l’adozione di un’andatura veloce generasse effettivamente una salute migliore. In questo studio, invece, abbiamo utilizzato le informazioni contenute nel profilo genetico delle persone per dimostrare che è altamente probabile che un passo più veloce porti a un’età biologica più giovane, misurata dai telomeri”