Rispetto dei limiti di velocità: da luglio le auto lo faranno in autonomia
Da Luglio le nuove vetture non potranno più superare i limiti di velocità. Più esattamente, saranno dotate di un apparato che “costringerà” i guidatori ad alzare il piede dall’acceleratore.
Questo apparato si chiama ISA (Intelligent Speed Assistance), è la combinazione di tecnologie già esistenti e collaudate e ha visto la luce circa quattro anni fa.
Rispetto dei limiti di velocità: da luglio le auto lo faranno in autonomia
Come funziona
Il sistema combina telecamera e radar frontali, che servono al riconoscimento dei segnali stradali, frenata di emergenza e “cruise control” adattivo. Ne consegue che il sistema è capace di impostare in autonomia un certo limite di velocità.
L’apparato dapprima richiama acusticamente il guidatore, per ben due volte, dopodiché, se l’automobilista persiste a guidare oltre il limite di velocità, interviene direttamente per mezzo di un servocomando che agisce sull’acceleratore.
In buona sostanza l’apparato riesce a contrastare la forza imposta sul pedale dell’acceleratore con una forza uguale e contraria.
Più nel dettaglio
In caso di superamento del limite di velocità, il guidatore viene dapprima avvisato con un segnale acustico, simile a quello per le cinture di sicurezza non allacciate; se poi il sistema “si accorge” che il guidatore ha fatto finta di nulla, emette un secondo allarme, fatto da un doppia vibrazione, del sedile e del pedale dell’acceleratore, e di un ulteriore avviso acustico.
Se anche a questo punto il guidatore insiste a guidare a tavoletta, entrano in gioco dei servomotori installati sull’acceleratore.
Di serie dal 2022, obbligatorio dal 2024
L’ISA diventerà di serie su tutti i nuovi modelli venduti nella UE a partire dal 6 luglio 2022, dopodiché sarà obbligatorio su tutte le nuove auto prodotte a partire dal 2024.
Va infine rammentato che almeno in una prima fase ISA potrà essere disattivato dal guidatore, ma in seguito sarà sempre attivo e non sarà più possibile scavalcarlo.
