Risparmiare sulle bollette: ecco i migliori trucchi da usare
Il costo dell’energia è aumentato vertiginosamente, lo abbiamo verificato un po’ tutti. Ne consegue che le famiglie italiane – malgrado l’intervento del Governo – si sono trovate costrette a fare i conti con bollette sempre più pesanti. Non tutti ce la fanno a sostenerle.
Secondo ARERA, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, in media una famiglia del Bel Paese spende all’incirca 1200 euro per mantenere una caldaia elettrica. Con questi costi, cercare di risparmiare diventa un imperativo. Anche per una questione di tutela dell’ambiente. Ma in che modo? Per esempio adottando delle buone abitudini.
Risparmiare sulla bolletta della corrente: alcuni consigli utili
Risparmiare sulle bollette: ecco i migliori trucchi da usare
In pratica quali strumenti o quali comportamenti si possono adottare per risparmiare sulla bolletta? Può essere utile una mini guida.
In primo luogo può aiutare la domotica, ovvero il connubio tra elettrodomestici, elettronica e Internet. Si tratta di un sistema integrato che permette di tenere sotto controllo l’erogazione dell’energia in casa, con la possibilità di ottenere a un risparmio anche del 50 o 60 per cento.
In mancanza della domotica, però, può anche essere sufficiente abbassare la temperatura dei termosifoni o alzare quella dei condizionatori. L’ottimo sarebbe regolarsi in base alla temperatura esterna, senza impostare temperature interne troppo distanti da quelle che ci sono fuori.
Un’altra strategia può essere cambiare le vecchie lampadine e sostituirle con quelle a Led: se ne potrebbe ottenere un risparmio annuo sui 50 euro.
Buona prassi sarebbe anche prestare attenzione a tutti quegli elettrodomestici che vengono lasciati in stand-by. Meglio spegnerli proprio, anche la spia dello stand-by consuma corrente, specie se rimane accesa per molte ore al giorno.
Da non sottovalutare, infine, anche la buona e regolare manutenzione degli impianti. Una caldaia a norma è già una buona arma contro gli sprechi e il caro bolletta.
Ultimo ma non per ultimo, la possibilità di confrontare l’attuale offerta in proprio possesso con altre offerte grazie al portale messo a disposizione da Arera, col quale è possibile scegliere di passare ad un altro operatore che possa offrire prezzi più vantaggiosi.