Risparmiare: come acquistare l'indispensabile con soli 20 euro

Risparmiare: come acquistare l’indispensabile con soli 20 euro

Risparmiare: come acquistare l’indispensabile con soli 20 euro

In un momento di difficoltà come questo riuscire a risparmiare sulla spesa risulta davvero importante. Se conosci la tecnica giusta risparmiare sulla spesa è facile anzi è addirittura possibile acquistare tutto quello di cui hai bisogno spendendo solo 20 euro!

Cerchiamo di capire insieme come fare.

Risparmiare: come acquistare l'indispensabile con soli 20 euro

Risparmiare: come acquistare l’indispensabile con soli 20 euro

Ecco come spendere solo 20 euro per fare la spesa

Se vuoi riuscire a risparmiare sulla spesa senza dover rinunciare a mangiare cose genuine quello che devi fare è seguire questi semplici consigli.

La prima cosa da fare, per risparmiare sulla spesa, è quella di andare a fare acquisti solo dopo aver mangiato. Questo trucchetto ti permette di risparmiare sull’acquisto di snack e salatini che, oltre a non far bene alla tua salute sono anche del cibo “superfluo” spesso acquistato per nervoso piuttosto che neccessità.

Un altro sistema che ti permette di risparmiare sulla spesa è quello di congelare gli avanzi e risparmiare così sul pasto successivo. Se ad esempio cucini troppi piselli non gettarli. Puoi conservarli e preparare un sugo per la pasta del giorno dopo.

In molti si avvalgono poi delle tessere fedeltà che offrono sconti in esclusiva spesso molto vantaggiosi. Sii propenso ad acquistare cibi a lunga conservazione come pasta e riso, frutta e verdure fresche di stagione che possiamo, dopo averle pulite e preparate anche surgelare per una seconda consumazione.

Quando poi vai al supermercato cerca nello scaffala delle offerte a breve scadenza. Qui si trovano prodotti con sconti fino al 90% dedicati a prodotti con scadenza ravvicinata. Potrebbero essere prodotti freschi e a breve conservazione che devono essere consumati entro la data indicata ma anche prodotti a lunga conservazione con indicazione di essere consumati “preferibilmente entro“. In questo caso infatti molti prodotti possono essere consumati anche dopo la data di scadenza. Un esempio in tal senso sono cracker, patatine, biscotti che, pur passando la loro scadenza, se consumati entro un breve termine, non sono nocivi ma hanno come unico effetto quello di perdere un pò del loro gusto.