Richiesta del mutuo: ora si può fare online per queste categorie col nuovo servizio INPS
Parte dal 15 gennaio la possibilità per i dipendenti pubblici di richiedere on-line direttamente sul sito INPS l’accesso ad un mutuo. Le istruzioni dettagliate sono riportate nel messaggio n° 247 del 13 gennaio 2023. Ma andiamo a vedere insieme nel dettaglio di cosa si tratta.
Richiesta del mutuo: ora si può fare online per queste categorie col nuovo servizio INPS
L’accesso è riservato a tutti i dipendenti pubblici iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie; dal 15 gennaio di fatto sarà possibile fare richiesta online direttamente sul sito dell’Inps, servendosi delle credenziali Spid o in alternativa, la carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi.
Per arrivare al servizio richiesto bisognerà cercare nella barra di ricerca Richiesta Concessione Mutuo Ipotecario, una volta arrivati alla pagina si dovrà a cliccare “nuova richiesta mutuo ipotecario”. Arrivati a questo punto, tutti coloro che appartengono alla categoria dei dipendenti pubblici iscritti da più di un anno alla Gestione Unitaria per le Prestazioni Creditizie e Sociali potranno richiedere un mutuo per le seguenti motivazioni:
- -Acquisto o rifacimento di lavori per prima casa
- -Acquisto o costruzione di un box auto facente parte sempre della prima casa
- -Spese di iscrizione per corsi di studio per se stessi o componenti del nucleo familiare
- -Estinzione mutuo contratto in passato
Al Fondo per la Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali sono scritti tutti coloro che sono appartenenti alla gestione ex INPDAP. La possibilità di iscriversi è stata estesa a tutti i dipendenti pubblici, Ecco il messaggio sul sito dell’Inps:
“Attualmente possono iscriversi volontariamente al Fondo coloro che dopo il 20 febbraio 2022 sono stati assunti o trasferiti presso enti pubblici non appartenenti alle gestioni ex INPDAP, entro 30 giorni dall’assunzione o dal trasferimento”.
La funzione online di richiesta del prestito concede le seguenti opportunità:
- -Avvio della domanda direttamente da parte del cittadino
- -Attivazione dei controlli in tempo reale
- – Prosecuzione del leader della domanda nonostante gli accertamenti
- -Completamento della domanda con conseguente protocollo e invio
L’esito della domanda presentata potrà essere costantemente monitorato attraverso la propria area riservata. Ribadiamo che tutti i dettagli per la presentazione della domanda sono chiarificati nel testo integrale del messaggio n° 247 sul sito INPS rilasciato il giorno 13 gennaio 2023.