Retroattività del bonus bollette: Decreto Aiuti a supporto di trasporti, affitti e carburanti
Il 2 maggio è stata una data molto importante per tutti i cittadini italiani in quanto il Governo ha approvato una serie di misure a sostegno del reddito per aiutare tutte le famiglie messe in difficoltà da questo periodo in cui il costo della vita aumenta sempre di più. Vediamo insieme tutte le novità e soprattutto cosa significa “bonus retroattivo”.
Retroattività del bonus bollette: Decreto Aiuti a supporto di trasporti, affitti e carburanti
Bonus bollette retroattivo
Una delle forme di aiuti a cui il Governo ha pensato con il decreto del 2 maggio è rivolto al caro energia e caro bollette. E’ stato infatti prorogato il Bonus Bollette 2022 che anzi è stato definito retroattivo.
Il cambiamento in atto grazie al Decreto Aiuti estende retroattivamente il bonus sociale sulle bollette luce e gas. Questo significa che l’agevolazione sui consumi è riconosciuta non più dal periodo che va dal 1° aprile al 31 dicembre ma parte già dal 1° gennaio 2022. Diviene quindi retroattivo.
A chi spetta il bonus
Il bonus, così come definito dall’articolo 6 del decreto legge n. 21 del 21 marzo 2022, viene riconosciuto ai nuclei familiari con ISEE fino a 12.000 euro, rispetto agli 8.000 euro previsti in via ordinaria, valore fissato a 20.000 euro per le famiglie numerose.
Non è necessario fare alcuna domanda in quanto in bolletta viene fatto uno sconto in automatico.
Cosa succede a chi ha già pagato le bollette
Per tutti coloro i quali, tanti, hanno già pagato le bollette per il periodo gennaio-aprile, lo sconto si tradurrà con un’importo a conguaglio sui prossimi consumi. Per chi invece non aveva ancora presentato l’ISEE viene prevista la compensazione dell’importo eccedente già pagato nel corso dell’anno, prima dell’ottenimento dell’attestazione che consente di accedere al bonus bollette, nelle fatture successive.
Nel caso in cui la compensazione non dovesse essere possibile, l’importo spettante verrebbe rimborsato.