Questa moneta comune con errore di conio è valutata circa 40.000 euro. Controlla le tue

Questa moneta comune con errore di conio è valutata circa 40.000 euro. Controlla le tue

Questa moneta comune con errore di conio è valutata circa 40.000 euro. Controlla le tue

Ci sono monete che da sole possono valere tanto, così tanto da equipararsi ad uno stipendio intero o forse più. I fattori che concorrono ad attribuire un certo valore ad una moneta oramai li conosciamo, la rarità ma soprattutto l’errore di conio.

Naturalmente una giusta definizione economica può essere decisa solo da esperti del settore abituati a trattare con i collezionisti. Andiamo a scoprire la moneta in euro dal valore stimato più alto

Questa moneta comune con errore di conio è valutata circa 40.000 euro. Controlla le tue
Credit: Adobe

Questa moneta comune con errore di conio è valutata circa 40.000 euro. Controlla le tue

Come abbiamo potuto capire una moneta può valere molto più del suo valore nominale, parliamo di monete assolutamente uniche, risalenti ad un particolare periodo storico, dedicate ad un personaggio da commemorare o ad un evento. Tutti questi fattori concorrono a fare entrare una moneta nell’olimpo delle monete rare facente parte della numismatica.

Gli elementi dunque da guardare per stabilire se un esemplare è degno di nota sono: data di conio, eventuali eventi celebrativi, contesto socio politico, l’immagine ritratta, e su tutti la presenza di errori di conio.

Negli ultimi tempi la fa da padrone il web, anche per quanto riguarda la collezione di monete rare. Infatti su internet si sono viste in vendita monete a prezzi esorbitanti, i più scettici si sono chiesti se le monete in questione ne avessero realmente il valore. Per la precisione stiamo parlando di una moneta da €1 che sulla piattaforma eBay viene messa in vendita a quasi €40000.

Credit: via Screenshot

La moneta in questione mostra più di un errore di conio, tra cui l’Uomo Vitruviano di Leonardo ritratto non nella sua posa solita, e manca – tra l’altro – la firma che certifica la messa in circolazione dell’esemplare della moneta in questione. Naturalmente se tutto fosse confermato, la moneta infatti ha un valore coerente a quello proposto dall’inserzionista, rendendolo un oggetto più unico che raro. Nel caso però foste interessati a fare acquisti del genere, vi consigliamo sempre ad un consulto con un esperto del settore per evitare truffe. La rete inoltre offre un’ampia scala di reperimento per quanto riguarda le monete rare, non solo coniate in Italia ma anche in altri paesi. Ecco qualche riferimento ai conii più rari:

Andorra 2015, 2017 e 2018.

Austria (seconda serie) con Mozart. Controllate quelle delle annate 2012, 2013, 2014, 2015.

Belgio (prima serie) 2000, 2001, 2005, 2006.

Belgio (seconda serie) 2007, 2010, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017.

Cipro 2013, 2014, 2015, 2016, 2017, 2018;

Estonia 2016.

Finlandia (seconda serie) 2013, 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018.

Ma sicuramente sui siti più accurati potrete trovare un elenco ben più lungo delle monete a cui prestare interesse per gli appassionati del settore non solo di numismatica, ma anche per dilettanti interessati ad avvicinarsi all’affascinante mondo del collezionismo delle monete.