Quante volte vai in bagno a fare la pipì? Può dire molto sulla tua salute
Eliminare l’urina è essenziale, perché ci permette di disfarci di prodotti di scarto del metabolismo che altrimenti ci avvelenerebbero letteralmente. Ne deriva che è importante bere molto per la buona salute dei nostri reni e dell’organismo in generale.
Quante volte vai in bagno a fare la pipì? Può dire molto sulla tua salute
Ora, quante volte si va al bagno a fare pipì può essere una buona spia del nostro stato di salute. Qui di seguito ti offriamo alcune informazioni in più che speriamo possano esserti utili.
Salute, quante volte fai pipì è importante: ecco il motivo
Come indicatori della stato di salute sono significativi non solo il numero delle minzioni, ma anche il colore dell’urina.
Quante volte andiamo a fare pipì ci dice molto del nostro stato di idratazione, che è un dato fondamentale per la salute di tutto l’organismo (si pensi solo al funzionamento del cervello).
Diciamo che in media si va al bagno per fare pipì dalle quattro alle sette volte al giorno. Naturalmente poi esiste la variabilità individuale, come insegna il celeberrimo pollo di Trilussa, sicché quello che è “normale” per una persona può non esserlo per un’altra.
Bere molta acqua, così come assumere alcolici o caffè, ha una sicura influenza sul numero delle minzioni. Se poi si assumono sostanze che irritano la vescica, il numero di volte in cui si fa tappa in bagno può aumentare ancora.
Molte fermate al bagno, però, possono anche essere indice di una vescica un po’ troppo attiva, sempre che, naturalmente, il problema non sia una vera e propria incontinenza.
In ogni caso, l’urologo americano Neil Grafstein consiglia di fare degli esercizi per ‘allenare’ la vescica, così da diminuire il rischio di infezioni urinarie. La vescica, infatti, essendo un organo muscolare, si può allenare.
Ovviamente c’è anche da tenere presente che incide anche l’avanzare dell’età. Sappiamo tutti, infatti, che le persone anziane spesso sono costrette a fare molte tappe notturne al bagno per fare pipì.
Se non è il vostro caso e notate un cambiamento nella frequenza delle vostre minzioni, può essere utile eseguire un esame che si chiama flussometria.
