Quando si rischia il blocco Whatsapp. Attenzione a questo errore

Quando si rischia il blocco Whatsapp. Attenzione a questo errore

Quando si rischia il blocco Whatsapp. Attenzione a questo errore

Commettere questo errore potrebbe impedire la corretta esecuzione dell’app di messaggistica più famosa al mondo! Andiamo a vedere cosa potrebbe comprometterla ed alterarne il corretto funzionamento.

Quando si rischia il blocco Whatsapp. Attenzione a questo errore

Rischio blocco Whatsapp se si commette questo errore

Oramai quasi tutti conoscono quest’applicazione di messaggistica, che nel corso degli anni ha pian piano soppiantato i tradizionali sms a pagamento, e rivoluzionando il modo di inviare i messaggi via smartphone – annoverando miliardi di utenti attivi e divenendo indispensabile anche nel settore business.

Da quando si è ampliata la diffusione di smartphone a sistema operativo come i famosissimi Apple e Android, abbiamo preso sempre più dimestichezza coi relativi Applicazione Store, ed a volte ci si sbizzarrisce a provare questa piuttosto che quell’altra app sui nostri device. I malfunzionamenti a Whatsapp possono presentarsi proprio quando scarichiamo quel tipo di applicazione che promette di accelerare la fluidità e la reattività del sistema operativo presente sul nostro dispositivo.

Se mal configurati, questi software vanno – come si dice in gergo tecnico – a killare processi di molte applicazioni per liberare memoria, e fra questi processi possono andare a finirci anche quelli della nota applicazione di messaggistica, impedendone così il corretto funzionamento e la ricezione di messaggi. Un altra tipologia di applicazione che – sempre se mal configurata può arrecare problemi a Whatsapp è di quelle che vanno a limitare i dati consumati in background, quando abbiamo il dispositivo non in uso, in tasca o in borsa.

Questo tipo di app impedisce la connessione ad internet delle applicazioni non autorizzate, e se in questa “lista nera” ci capita anche Whatsapp, quest’ultima non potrà accedere alla rete, controllare e successivamente scaricare eventuali nuovi messaggi in arrivo. Come ultimo suggerimento c’è da dire che molte di queste applicazioni – magari le più vecchiotte –  se installate nelle ultime edizioni dei più famosi sistemi operativi per smartphone come quelli di casa Apple o Google oramai sono inutili e risulterebbero quindi solo un problema.