Quali sono i sintomi che possono avvisarci di un ictus? La risposta della scienza

Quali sono i sintomi che possono avvisarci di un ictus? La risposta della scienza

Quali sono i sintomi che possono avvisarci di un ictus? La risposta della scienza

Quando si parla di ictus in genere si pensa a delle persone avanti con gli anni, ma in realtà il colpo apoplettico (una volta lo chiamavano così) può colpire anche in giovane età.

Si parla di ictus quando, in genere a causa di una emorragia cerebrale, si verifica un deficit neurologico e/o sensoriale.

L’ictus può essere di due tipi: o emorragico o ischemico. Nel primo caso c’è la rottura di un vaso del cervello, nel secondo una ostruzione alla circolazione del sangue causa un venir meno dell’irrorazione sanguigna con conseguente morte del tessuto cerebrale colpito.

Secondo questi studi, il problema è che talvolta i sintomi di un ictus possono essere alquanto subdoli, ovvero non così evidenti da far subito pensare a un colpo apoplettico.

Alcune persone addirittura non si accorgono di avere un ictus in atto, soprattutto quando si tratta di un’ischemia cerebrale transitoria. Ma è chiaro che invece bisognerebbe prestare la massima attenzione anche a questi sintomi lievi.

Quali sono i sintomi che possono avvisarci di un ictus? La risposta della scienza

Quali sono i sintomi che possono avvisarci di un ictus? La risposta della scienza

Vediamo dunque quali possono essere i sintomi di un ictus.

Chiamate subito aiuto se avvertite uno o più di questi sintomi:

debolezza improvvisa; capogiro; offuscamento della vista; problemi di equilibrio; abbassamento di un lato del viso; difficoltà di linguaggio; intorpidimento o perdita di sensibilità di una parte del corpo.

A volte questi sintomi si possono verificare mentre si è sdraiati e quindi una persona può anche non prestarci attenzione, se si tratta di un evento di lieve entità. Il problema è che nella maggior parte dei casi un episodio lieve non è che un’avvisaglia di guai più seri.

I fattori che possono causare l’ictus sono svariati. Nella maggior parte dei casi si tratta di eccessiva e cattiva alimentazione (ricca di grassi e zuccheri, povera di frutta e verdura), mancanza di esercizio fisico e sovrappeso.

 

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