Presenza di glifosato nella pasta: 4 i brand interessati da questo test
Per la serie “sai cosa mangi” vediamo oggi se la pasta che tutti noi consumiamo giornalmente è davvero sicura. Per farlo ci affidiamo ai risultati di un test svizzero che ha analizzato la presenza di glifosato su alcune marche di pasta Italiana o comunque commercializzate nel nostro paese.
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Che cos’è il glifosato
Il glifosato è un erbicida popolare usato per uccidere alcune piante ed erbe, gestire il modo in cui le piante crescono, preparare le colture per il raccolto e maturare i frutti. Il glifosato è uno degli erbicidi più comuni al mondo. È il principio attivo dei popolari prodotti per il controllo delle infestanti.
Viene spesso utilizzato su:
- Colture ortofrutticole;
- Colture resistenti al glifosato come colza, mais, cotone, soia, barbabietole da zucchero e grano;
- Piantagioni, prati, serre, piante acquatiche e piantagioni forestali;
Cosa dice l’analisi
Lo studio effettuato da un’azienda svizzera a pubblicato sull’autorevole rivista K-tipp ha analizzato 18 pacchi di pasta di vario genere e marca di cui 13 erano prodotti da agricoltura convenzionale, 5 invece biologici. Vediamo cosa è stato trovato.
L’esito delle analisi è preoccupante. Sono stati trovati residui di glifosato in 10 dei 13 prodotti convenzionali testati, livelli molto bassi ed entro i limiti di legge ma comunque preoccupanti.
I responsabili della ricerca sostiene infatti che “I valori delle sostanze problematiche misurate dai laboratori sono inferiori ai valori limite di legge. Tuttavia, ciò non significa che le sostanze siano salutari. Il test mostra chiaramente che si può fare a meno di sostanze sensibili. 8 dei 18 prodotti testati erano impeccabili in termini di pesticidi.”
Ecco le marche con il Glifosato
Delle marche analizzate ben 4 sono note e prodotte in Italia o comunque commercializzate in Italia. Queste sono:
- Agnesi;
- Divella;
- Garofalo;
- Combino (Lidl);
Nello specifico i formati di pasta che avevano tracce di glifosato sono stati:
- Tagliolini Agnesi;
- Spaghetti Divella e Garofalo;
- Tagliatelle Lidl Combino (non distribuite nei punti vendita Lidl in Italia);
Non solo glifosato
Per un’indagine quanto più appurata i tecnici svizzeri hanno voluto verificare anche la presenza di altre sostanze e hanno trovato pesticidi come pirimifos-metil e micotossine come il Deossinivalenolo (Don), particolarmente pericoloso per i bambini. Si tratta sempre di tracce rivenute in livelli ben al di sotto dei limiti di legge.
La situazione dei biologico
Una buona notizia arriva sul fronte del biologico. Tutti i prodotti biologici testati erano privi di glifosato o altri pesticidi. Tra questi gli spaghetti integrali Combino Bio (venduti da Lidl anche in Italia).
