Postepay: perché molti la stanno cambiando? Ecco cosa sta succedendo
Credit foto: Poste Italiane

Postepay: perché molti la stanno cambiando? Ecco cosa sta succedendo

Postepay: perché molti la stanno cambiando? Ecco cosa sta succedendo

La Postepay, uno dei prodotti postali più richiesti e amati dagli utenti di Poste italiane ultimamente sta facendo storcere il naso a molti clienti per una serie di scelte che sono andate un po’ di traverso. Scopriamo quali sono nelle righe a seguire.

Postepay: perché molti stanno cambiando? Ecco cosa sta succedendo
Credit foto: Poste Italiane

Postepay: perché molti la stanno cambiando? Ecco cosa sta succedendo

Seppur Poste Italiane è da sempre un’azienda all’avanguardia e che pone in campo continue novità come polizze sulla vita o sull’ RC auto, buoni fruttiferi, servizi di telefonia e tanto altro ancora, pare che questa volta abbia toppato in merito ad un prodotto largamente distribuito e apprezzato dai suoi utenti; stiamo parlando della Postepay, la famosa carta prepagata che abbiamo imparato a conoscere in questi ultimi anni e che ha sempre ispirato una certa fiducia, soprattutto per gli acquisti on-line. I bene informati sanno che ne esistono di due tipi: quella standard e la versione Evolution, dotata di un IBAN che permette di ricevere ed inviare bonifici, inoltre gode di un plafond più generoso se si ha necessità dell’accumulo di piccole somme di denaro.

Per avere la carta Postepay basta dotarsi di documento valido e codice fiscale e richiederla allo sportello, e dopo qualche semplice passaggio sarà già attiva. Ma veniamo ai costi dell’operazione, molti sanno che il costo per l’apertura di una Postepay è pari a €10 con un versamento di €5 da assolvere al momento dell’apertura. Fino a qui nessun problema, i costi sembrano essere buoni.

Perché alcune scelte di Poste stanno facendo storcere il naso agli utenti?

Dopo tutti questi aspetti positivi viene da chiedersi come mai sia partito un malcontento fra gli utenti Postepay; mettiamolo subito in chiaro, recentemente Poste ha applicato dei sensibili aumenti ai costi della carta, ed è proprio tale decisione quella che non è affatto piaciuta agli utenti, i quali si sono sentiti – se vogliamo – un pò traditi, poiché i rincari osservati sembrano ora allineare questa carta molto “popolare” a quella emessa da una banca di alto profilo, quindi molto lontano dalla solita mentalità di Poste.

A seguito dei recenti aumenti applicati da parte di Poste, lo scenario della Postepay è il seguente: iniziamo col dire che per richiedere ad esempio una carta Postepay Evolution si dovrà sostenere un costo di 15 euro annui, ma l’attivazione costa 5 euro con una ricarica minima obbligatoria di €18. Le ricariche effettuate tramite sportello postale avranno una commissione pari ad un euro, mentre se effettuate da terzi gestori il costo sale a €2. Per molti clienti di Poste questa modifica delle precedenti condizioni è stata una spinta a cambiare, e così molti stanno vagliando altre carte offerte dai vari istituti di credito.