Postepay Evolution: strumento fantastico, ma ha anche dei difetti. Scopriamoli insieme

Postepay Evolution: strumento fantastico, ma ha anche dei difetti. Scopriamoli insieme

Postepay Evolution: strumento fantastico, ma ha anche dei difetti. Scopriamoli insieme

La postepay Evolution è una delle carte prepagate più apprezzate dagli utenti è più diffusa senza dubbio. Eppure anch’essa non è esente dai suoi “lati no”, molti dei quali, non sempre a conoscenza dell’utente. Andiamo a scoprirne di più all’interno dell’articolo

Postepay Evolution: strumento grandioso ma ha anche dei difetti. Scopriamoli insieme

 

Postepay Evolution: strumento fantastico, ma ha anche dei difetti. Scopriamoli insieme

Il suo pregio più grande è quello di essere – oltre ad una carta prepagata – anche una carta con IBAN abilitata al circuito BIC/Swift. ed il fatto che possa essere facilmente utilizzata per gli acquisti su internet la rende la carta più apprezzata tra i giovanissimi.

On-line tramite l’app dedicata è poi possibile gestire tanti servizi e visualizzare il proprio conto. Rispetto Alex Postepay, la Postepay Evolution è molto più interessante come carta prepagata perché avendo un IBAN dalla possibilità di ricevere e inviare bonifici, inoltre da la possibilità di essere ricaricata e di prelevare appunto denaro per questo può essere vista come una valida alternativa per chi non vuole aprire un conto.

Naturalmente esiste anche un risvolto negativo e tanti pregi a essa deputati

La durata della Postepay Evolution è di 5 anni quando scade si può comunque rifare gratuitamente, per averla è necessario avere 18 anni e mostrare un documento di riconoscimento. Il limite dei 18 anni può essere un problema per chi magari ne ha 17 ed ha già in essere un rapporto lavorativo in questo caso sarà costretto a scegliere un altro prodotto postale o bancario più idoneo alle proprie aspettative.

La Postepay Evolution porta con sé una spesa annua di €10 quindi alquanto irrisoria rispetto altri prodotti, quando viene richiesta in posta è consegnata allo sportello e sei già attiva gratuitamente si può ricaricare però da ogni ATM postale, tramite conto corrente tramite altra carta bancaria o postale, tramite tabaccheria ho sull’app Postepay con la modalità mini ricarica, quanto riguarda i prelievi si possono ritirare al giorno fino a €600 e accreditare al mese fino a un massimo di €2500.

Un limite non da poco della Postepay Evolution è che non può essere richiesta on-line ma bisogna necessariamente recarsi in posta, in un periodo come questo, fare lunghe file non è il desiderio di molti. Altro problema potrebbe rivelarsi il fatto che nonostante abbia un IBAN non è riconosciuta da molte aziende.

Per farvi un esempio non è possibile accreditare sopra il pagamento di una linea internet o acquistare a rate un cellulare. Volendo analizzare anche gli aspetti limitativi della Postepay Evolution dobbiamo dire purtroppo che non può essere utilizzata per rimborsi fiscali, e questioni che riguardano la previdenza complementare. Quindi molti enti che affluiscono l’INPS non la riconoscono come possibile carta di pagamento di pensioni o assegni di disoccupazione.

Altro limite è che non si possono mettere assegni o incassarli. La cosa che sembra più difficile da credere è il fatto che non si può emettere un bonifico dal proprio conto BancoPosta sulla Postepay Evolution e viceversa. Dunque le operazioni vietate non sono poche ma bisogna tenere sempre presente che stiamo parlando non di un conto corrente vero e proprio, ma di una carta prepagata dunque se le pretese sono poche è un prodotto valido molto diffuso e apprezzato dagli utenti dai più giovani e più vecchi.